Milan, guaio Jashari: l’infortunio congela la trattativa di Musah con l’Atalanta

L’ultima seduta di allenamento ha portato cattive notizie in casa Milan. Ardon Jashari, arrivato in estate come rinforzo di centrocampo, ha riportato un infortunio al perone in seguito a un contrasto di gioco con Santiago Gimenez. Le prime valutazioni parlano di un problema serio, che potrebbe costringerlo a uno stop prolungato.

EFFETTI SUL MERCATO - Il colpo di scena ha conseguenze dirette anche sulle trattative di mercato. L’Atalanta aveva imbastito un’operazione da 25 milioni di euro più bonus per portare a Bergamo Yunus Musah, ormai vicino all’addio ai rossoneri. L’infortunio di Jashari ha però modificato le priorità del club, che ha bloccato momentaneamente la partenza dell’americano.

LA MOSSA DI ALLEGRI - A confermare la situazione è stato lo stesso Massimiliano Allegri in conferenza stampa pre-Lecce: «Jashari è un ragazzo di grande qualità, ma oggi ha subito un infortunio in un contrasto e non potrà essere della partita. Lo considero un giocatore che può fare il mediano davanti alla difesa oppure adattarsi in un centrocampo a due». Parole che, di fatto, rilanciano immediatamente Musah, destinato a partire titolare nella sfida di domani sera.

SCENARI FUTURI - Lo stop all’affare non significa la sua cancellazione definitiva, ma l’Atalanta dovrà attendere. Juric sperava di avere Musah subito a disposizione per dare più profondità al reparto, ma le necessità del Milan hanno cambiato la rotta. Tutto dipenderà dai tempi di recupero di Jashari e dalle mosse della dirigenza rossonera, che ora potrebbe rimandare ogni decisione a fine mercato.

L’infortunio di Jashari ha rimesso in discussione piani tecnici e strategie di mercato, incidendo anche sulle ambizioni dell’Atalanta. Un imprevisto che rischia di condizionare non solo il futuro del centrocampo rossonero, ma anche quello nerazzurro, con Musah improvvisamente tornato centrale nei piani di Allegri.