Samardžić: "Vittoria pesante. Io? Un palo, un assist e tanta voglia di crescere"

Tre gol in otto minuti, un successo netto e una prova di carattere che restituisce entusiasmo all’Atalanta dopo il ko europeo di Parigi. Tra i protagonisti della serata di Torino anche Lazar Samardzic: per lui un palo colpito e l’assist per il gol di Sulemana, a testimonianza di una prestazione di grande qualità. Al termine del match, il centrocampista serbo si è raccontato ai microfoni ufficiali del club. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Lazar, quanto vale una vittoria del genere dopo la sconfitta di Champions?
«È stato un successo fondamentale – ha sottolineato Samardzic –. Siamo molto felici perché abbiamo offerto una prestazione forte e convincente. Tre punti pesanti, ottenuti contro un avversario che non è mai semplice affrontare».

La partita non era iniziata nel migliore dei modi, con due infortuni nei primi minuti. Poi però è arrivata la svolta...
«Sì, i primi venti minuti sono stati complicati, non era facile reagire. Siamo stati bravi a restare concentrati e a pressare alto, tenendo la palla nella loro metà campo. Così abbiamo costruito le occasioni giuste: sbloccato il risultato, tutto è diventato più semplice e sono arrivati anche il secondo e il terzo gol».

Per te una gara ricca di episodi: un palo e un assist decisivo. Che sensazioni hai?
«È il calcio: a volte la palla entra, altre volte si ferma sul palo. Peccato non aver segnato, ma sono contento di aver servito l’assist a Sulemana per il secondo gol. Oggi non ho trovato la rete, ma spero di riuscirci già nelle prossime partite».

Il mister aveva detto che la squadra era "carichissima" per questa sfida. In campo si è visto...
«Ogni gara per noi è una battaglia e cerchiamo di affrontarla con la massima determinazione. Vogliamo dimostrare a tutti che l’Atalanta è una squadra forte e difficile da affrontare. A Parigi non è andata bene, ma non ci siamo mai abbattuti. Oggi la risposta è arrivata sul campo».

Per Lazar Samardzic la serata di Torino rappresenta un punto di partenza: il talento serbo continua a crescere e a lasciare il segno nelle partite che contano. Palo o meno, il suo contributo è stato decisivo e, insieme ai compagni di reparto, ha guidato l’Atalanta verso una vittoria che profuma di ripartenza.