Notte amarissima al Franchi per la Fiorentina, sconfitta in extremis dal Como e condannata al secondo ko consecutivo dopo quello rimediato al Maradona contro il Napoli. Una caduta pesante, arrivata al termine di una partita cominciata nel migliore dei modi ma conclusa tra i fischi del pubblico viola.

PARTENZA ILLUSORIA – Pioli aveva sorpreso tutti stravolgendo l’assetto con un 4-4-2 inedito, che vedeva dal primo minuto Lamptey, Nicolussi Caviglia e Fazzini. L’impatto era stato incoraggiante: dopo appena cinque minuti, Mandragora rompeva l’equilibrio con un sinistro potente dal limite, siglando la sua seconda rete in campionato. La Fiorentina controllava per buona parte della prima frazione, salvo concedere qualcosa nel finale a un Como sempre più intraprendente.

RIBALTONE COMO – Nella ripresa i lariani cambiavano passo, prendendo in mano la partita con il solito Nico Paz a dettare i tempi. Proprio da un suo cross al 65’ nasceva il gol del pari: colpo di testa imperioso di Kempf che sovrastava Gosens e Ranieri. Nel finale assedio del Como, con conclusioni dalla distanza di Paz, Addai e Jesus Rodriguez. Ed è proprio il belga, in pieno recupero, a trovare il jolly con un destro che fulmina De Gea e ammutolisce il Franchi.

Fischi assordanti per la Fiorentina al triplice fischio, con Pioli che ora dovrà gestire un momento delicatissimo. Il Como, invece, esce dal Franchi con tre punti pesantissimi e la consapevolezza di essere una squadra capace di colpire anche sui campi più difficili.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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