Una vittoria netta e convincente. L’Atalanta torna da Torino con tre punti e tre gol, ma anche con la certezza di avere trovato nuove risorse in attacco e la consapevolezza di poter reagire alle difficoltà. Ivan Juric, intervistato dai microfoni ufficiali del club, ha raccontato così il successo contro la sua ex squadra. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Tre reti in otto minuti: che segnale è?
«La squadra aveva approcciato bene già dall’inizio – ha spiegato Juric –. L’atteggiamento era quello giusto e i ragazzi hanno interpretato la partita in maniera perfetta, alternando momenti di possesso ragionato ad accelerazioni improvvise. I tre davanti hanno fatto la differenza con gol e assist, ma il merito va a tutto il gruppo che ha reso come avevamo preparato».

Gli infortuni di Zalewski e Hien hanno complicato la serata?
«Non è mai facile perdere due giocatori in avvio. A volte cerchi di preservare chi ha avuto stagioni complicate, come Scalvini o Zalewski, e invece si fanno male lo stesso. È una situazione che dobbiamo accettare. La nota positiva è che chi è subentrato, penso ad Ahanor e agli altri ragazzi, ha fatto molto bene. Questo dimostra che la rosa è profonda e tutti sono pronti a dare il loro contributo».

Prime reti in nerazzurro per Sulemana e Krstovic: che giudizio dà delle loro prestazioni?
«Sono arrivati con grande motivazione e si vede. Dino ha giocato una gara completa, con velocità, qualità tecnica e un grande impegno anche in fase difensiva. Krstovic, invece, è un attaccante interessante: sa giocare spalle alla porta ma anche attaccare gli spazi e in area è molto efficace. Nel secondo tempo avrebbe potuto fare ancora meglio dal punto di vista mentale, deve crescere nella continuità, ma il potenziale è evidente».

Quanto pesa vincere così, sul campo del Torino, dopo la delusione europea?
«Sapevamo che non sarebbe stato semplice. Il Torino veniva da una vittoria pesante contro la Roma e ci aspettavamo una gara durissima. Invece siamo stati bravi a colpirli nel momento giusto e a gestire il vantaggio. Abbiamo fatto una partita di grande spessore tecnico e tattico, portando a casa una vittoria meritata».

Il 3-0 dell’Olimpico rilancia l’Atalanta in campionato e restituisce fiducia dopo le difficoltà di Parigi. Per Juric è la conferma che la squadra sta crescendo e che i nuovi innesti, Sulemana e Krstovic in primis, possono diventare protagonisti già da subito. «Oggi – ha chiosato il tecnico – ho visto un’Atalanta concreta e affamata. Questo deve essere il nostro marchio di fabbrica».

© foto di TuttoAtalanta.com
Sezione: Interviste / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 22:25
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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