Lookman, il ritorno della scintilla: l’Atalanta ritrova il suo uomo più atteso

Ademola Lookman è tornato. Non ancora nella sua versione devastante, non ancora nel cuore dei tifosi che lo hanno eletto a simbolo e poi guardato con diffidenza per la lunga telenovela estiva. Ma il suo ingresso negli ultimi minuti della sfida vinta 3-0 dall’Atalanta sul Torino rappresenta molto più di un semplice cambio. È un segnale, un gesto che dice che Ivan Juric ha scelto di rimettere in gioco il miglior attaccante della scorsa stagione.

Il tecnico lo aveva anticipato in conferenza stampa: «Ha parlato con me, con lo staff e con i compagni, ha mostrato la giusta disponibilità. Non è ancora al top perché si è allenato a lungo da solo, ma in questi giorni ha lavorato forte». L’ingresso a Torino, quasi simbolico, è stato la prima tappa del reintegro: adesso, con la Juventus all’orizzonte, la domanda è inevitabile. Può essere già il momento di rivedere Lookman titolare?

Sul piano tecnico, la risposta è semplice: l’Atalanta ha bisogno della sua imprevedibilità. A Parigi si è vista la differenza di passo con un avversario come il PSG, mentre contro il Torino la squadra ha trovato soluzioni con Krstovic e Sulemana. Ma per alzare davvero il livello servirà il Lookman che accende le partite, che salta l’uomo e che spacca le difese.

Resta, però, il nodo ambientale. I tifosi nerazzurri in diverse battute avevano già fatto sentire la propria voce disappunto e striscioni eloquenti, l'ultimo proprio sabato prima della rifinitura: «Reintegrato… ma per noi rimani un ingrato». Un sentimento che nasce da quei gesti che i tifosi non hanno dimenticato: la rimozione delle immagini nerazzurre dal suo profilo Instagram, l’assenza ancora oggi di qualsiasi riferimento all’Atalanta, perfino il fatto che Lookman non segua il club ad oggi sui Social. Dettagli? Forse. Ma in un calcio sempre più legato alle percezioni e all’identità, sono segnali che pesano.

Ora il campo diventa l’unico vero tribunale. Juric può contare su Lookman, e già la prossima sfida con la Juventus, ancora a Torino, potrebbe regalargli la chance di ripartire dal primo minuto. Se arriveranno i gol, se arriveranno le prestazioni, allora anche il giudizio dei tifosi potrà cambiare. Perché alla fine, come sempre, il pallone ha il potere di cancellare tutto. O quasi.

L’Atalanta ritrova il suo top player. Sta a Lookman dimostrare di essere davvero tornato.