Una maledizione europea che dura da vent'anni si staglia come uno dei principali tabù con i quali il Brasile dovrà avere a che fare in vista della gara di oggi contro la Croazia. E' dal 2002 che la Seleçao non riesce a battere una Nazionale Europea nella fase ad eliminazione diretta, ed i tempi sono maturi per mettere da parte l'amarcord e cercare di scrivere nuove pagine di storia verdeoro. Di contro l'ambizione croata è quella di proseguire sullo stesso solco tracciato quattro anni fa, raggiungere nuovamente la finale e magari riuscire nella fantastica impresa di portare a casa la Coppa del Mondo. Aspettative contrastanti che, condite con la qualità che entrambe le compagini possono sprigionare, promettono di dare luce ad un match ricco di spettacolo ed emozioni.
Sul fronte brasiliano l'unica incognita è legata all'effettivo valore delle squadre sin qui affrontate e che hanno fatto sostanzialmente da sparring partner, loro malgrado, al talento di Neymari, Richarlison e compagni. Per la Croazia non risultano particolari dubbi di formazione, se non quello legato al punto di riferimento avanzato che vede comunque Petkovic in forte vantaggio sulla concorrenza per affiancare Perisic e Kramaric.

Sezione: Qatar2022 / Data: Ven 09 dicembre 2022 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print