Atalanta, passione su due ruote: la «motorata» dei tifosi infiamma Clusone

Da Bergamo a Clusone sono appena 35 chilometri, un gioco da ragazzi per una tifoseria che negli ultimi anni si è abituata a viaggiare in lungo e in largo per l’Europa, da Manchester a Varsavia, da Lisbona fino ad Haifa. Eppure, il viaggio che porta ogni estate i sostenitori nerazzurri nel cuore della Val Seriana è sempre un momento speciale, un rito che segna l’inizio di una nuova avventura. Anche quest’anno, nonostante le nuvole minacciose del mattino, la «motorata» organizzata dalla Curva Nord è stata un successo.

IL RITUALE DELLA CURVA - L’appuntamento era nel piazzale fuori dalla Pisani, alle 11.30, con partenza prevista mezz’ora più tardi. Ma l’improvviso temporale ha costretto i tifosi atalantini a un rapido giro di messaggi e alla decisione di rinviare tutto di un’ora, alle 13. Poco male: il tempo d’ingannare l’attesa scambiandosi gli abbracci e i saluti tra chi non si vedeva da mesi, con quella voglia contagiosa di tornare finalmente a tifare Atalanta.

IL VIAGGIO TRA CLACSON E FUMOGENI - Circa cento tra moto e motorini hanno invaso le strade cittadine - descrive L'Eco di Bergamo -, attraversando Borgo Santa Caterina tra fumogeni nerazzurri, sciarpe al vento e clacson suonati a tutto volume, sotto lo sguardo divertito e incuriosito dei turisti di passaggio. Il corteo, colorato e rumoroso, ha attraversato Torre Boldone e la Val Seriana, attirando lungo il percorso nuovi tifosi che si sono uniti alla carovana, prima di una meritata pausa pranzo a Ponte Nossa, per pane e salamelle e i primi cori della stagione.

CLIMA DI FESTA A CLUSONE - Alla fine, persino il meteo è stato complice dei sostenitori atalantini: qualche goccia lungo la strada, nulla più, prima del sole che ha accolto il gruppo all’arrivo a Clusone. I tifosi hanno scelto una piccola altura dietro una delle porte del centro sportivo, trasformandola in una vera e propria curva, con bandiere, cori e ancora fumogeni, riservando un’accoglienza calorosa alla famiglia Percassi e al nuovo tecnico Ivan Juric.

ORA L’EUROPA - La voglia di Atalanta non si ferma qui. Dopo il primo assaggio stagionale contro l’Under 23, sabato prossimo sarà già tempo di Europa, con la sfida in programma a Lipsia. Non ci saranno motorini né clacson lungo le autostrade tedesche, ma una cosa è certa: l’affetto dei tifosi atalantini, quello, non mancherà nemmeno stavolta.