Scalvini in campo, Scamacca rimandato: Juric prepara l’Atalanta anti-Lipsia

C’è grande attesa a Clusone, dove oggi alle 17 l’Atalanta di Ivan Juric inaugura ufficialmente la sua stagione con un’amichevole interna contro l’Under 23 di Salvatore Bocchetti. Previsti oltre duemila tifosi nerazzurri, pronti a sostenere la squadra e soprattutto a rivedere in campo Giorgio Scalvini, appena rientrato in gruppo.

SCAMACCA ANCORA AI BOX - Chi invece non sarà della partita è Gianluca Scamacca. L’attaccante azzurro, pur allenandosi regolarmente con i compagni a Zingonia, verrà preservato per evitare inutili rischi e seguirà da spettatore la prima uscita stagionale. Per lui, nessun problema fisico particolare, soltanto una gestione prudente per un rientro graduale: Scamacca sarà infatti regolarmente disponibile per l’impegno di sabato prossimo in Germania contro il Lipsia.

ASSENZE IMPORTANTI - Juric dovrà fare i conti con altre defezioni importanti: out Ademola Lookman, fermo per uno stiramento, Sead Kolasinac, alle prese con il lungo recupero dopo la rottura del crociato, e soprattutto Mitchel Bakker, che proprio ieri ha visto confermato l’infortunio serio al ginocchio. Per lui almeno sei mesi di stop. Il tecnico croato avrà dunque occasione di provare soluzioni alternative, sfruttando anche i nuovi arrivi.

CURIOSITÀ PER I NUOVI ARRIVI - L’occasione di oggi sarà utile per osservare in particolare Kamaldeen Sulemana e Honest Ahanor, i due principali volti nuovi che Juric potrebbe testare subito per valutare la loro integrazione negli schemi tattici nerazzurri. Intanto, nello staff bergamasco è stata ufficializzata una novità significativa con l’arrivo di Marcello Iaia, che ricoprirà il ruolo strategico di Specialist Analyst of Performance.

DOPPIO ALLENAMENTO PER SCAMACCA - Per Scamacca oggi sarà comunque una giornata intensa - scrive La Gazzetta dello Sport -: doppio allenamento a Zingonia, prima e dopo il match, per preparare il debutto previsto a Lipsia, dove finalmente l’Atalanta potrà iniziare a testare il potenziale del suo attaccante più atteso.