Top & Flop di Vicenza-Atalanta Under 23

Il Vicenza continua la propria corsa e la propria rincorsa al Padova abbattendo in una maniera netta l'Atalanta Under 23 con un netto 3-0.

La vittoria per i ragazzi di Vecchi arriva grazie ad un secondo tempo dominato a dispetto di un primo che non ha convinto appieno tifosi ed addetti ai lavori. Nella ripresa, però, il Lane cambia totalmente faccia e schiacci ai giovani orobici sotto tutti gli aspetti: gioco, coralità, determinazione e, soprattutto, cinismo. Della Morte e Rauti concludono il lavoro iniziato da Talarico nel primo tempo, ma una buonissimo parte del merito va ad Alessandro Confente ed alle sue parte, provvidenziali in più di un'occasione ed a risultato non ancora ottenuto. Gli atalantini, invece, non riescono mai ad incidere concretamente e, per la prima volta dopo 13 turni consecutivi, escono senza almeno un gol dalla partita.

TOP:

CONFENTE (Vicenza): Nonostante i 3 gol di differenza tra le squadre e la larga vittoria per i suoi, è lui il vero mattatore dell'incontro, anche se gioca tra i pali. Salva la propria porta in almeno 4 chiare e limpide occasioni, compiendo altrettanti miracoli che consentono ai suoi di respirare e di giocare con più tranquillità e consapevolezza. SALVATORE.

NAVARRO (Atalanta Under 23): Il passivo farebbe pensare ad una prova disastrosa della difesa ospite, ma fino alla metà della ripresa questa era stata quasi perfetta. Il grande merito va dato soprattutto al difensore spagnolo, autentico muro bergamasco, perfetto in chiusure e diagonali, talune decisive (vedi intervento su Zamparo in area). SOLIDO.

FLOP:

BERNASCONI (Atalanta Under 23): Su quella fascia Modesto cercava grinta, spinta ed offensività, cose che sono tutte mancate all'esterno atalantino in data odierna. SPENTO.

ZONTA (Vicenza): In avanti non è il cecchino che tutti i vicentini speravano. Un suo grossolano errore, da matita più che rossa, rischiava di compromettere i duri sforzi dei compagni. Un gol così non si può sbagliare. SCIAGURATO.