La situazione tra Ademola Lookman e l’Atalanta si fa sempre più tesa. Per il quarto giorno consecutivo, l’attaccante nigeriano non si è presentato al Centro Bortolotti di Zingonia, senza fornire alcuna giustificazione ufficiale. Del giocatore, lontano da Bergamo e con ogni probabilità anche fuori dall’Italia, si sa poco o nulla: la sua posizione geografica è avvolta dal massimo riserbo, tra limiti di privacy e voci di mercato sempre più insistenti.

LINEA DURA DEL CLUB – Nonostante il silenzio, la Dea non intende lasciare correre - descrive La Gazzetta dello Sport -. La strategia societaria, per ora, è mantenere un profilo basso pubblicamente, ma le azioni disciplinari sono già in agenda. Il piano prevede una multa e una trattenuta sullo stipendio di agosto, applicate alla fine del mese, quando verrà effettuata la rendicontazione salariale. Nel frattempo, Lookman resta formalmente un tesserato: continua a ricevere convocazioni per allenamenti e gare, anche se la sua irreperibilità è ormai un dato di fatto.

LAVORO LONTANO DA ZINGONIA? Tra i pochi elementi certi, l’ipotesi che il giocatore stia seguendo un programma di recupero personalizzato per smaltire il problema muscolare al gemello accusato nelle scorse settimane. Tuttavia, senza comunicazioni ufficiali alla società, anche questa versione resta non verificata.

La frattura appare sempre più difficile da ricomporre: mentre l’Inter osserva la situazione pronta a rilanciare la propria offerta, l’Atalanta valuta quando e come far valere le proprie ragioni. La sensazione è che i prossimi giorni possano essere decisivi per capire se si arriverà a una ricucitura o a una separazione definitiva.

Sezione: Zingonia / Data: Ven 08 agosto 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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