Atalanta, emergenza senza fine: contro il Como tocca al 2006 Relja Obric?

L’Atalanta si prepara a vivere la sfida con il Como in piena emergenza. La retroguardia nerazzurra è ormai decimata: fuori Scalvini, Kolasinac, Kossounou, Bellanova e lo squalificato De Roon. Un quadro che obbliga Ivan Juric a scelte radicali, tra adattamenti e nuove scommesse dal vivaio. Dopo le promozioni di Bernasconi e Ahanor, è arrivato il turno di Relja Obric, classe 2006, destinato a debuttare in Serie A.

INFORTUNI, LE ULTIME – Le brutte notizie non si fermano. Raoul Bellanova ha rimediato contro il Bruges una lesione muscolo-fasciale di primo grado all’adduttore lungo sinistro: lo stop sarà di circa tre settimane, con rientro possibile per la gara con la Cremonese del 25 ottobre o più realisticamente contro il Milan il 28. Ancora più complessa la situazione di Odilon Kossounou, fermato da un edema con lesione parcellare al bicipite femorale destro. Il difensore non sarà disponibile contro il Como e dovrà sottoporsi a ulteriori esami per definire i tempi di recupero.

LA SOLUZIONE OBRIC – In un contesto così precario, Juric non ha alternative: sarà il giovane Relja Obric, difensore sloveno classe 2006, ad affacciarsi per la prima volta alla Serie A. Dopo aver fatto esperienza con l’Under 23 e già convocato nelle ultime uscite, il ragazzo si prepara a diventare la nuova scommessa di Zingonia, nel solco della tradizione atalantina che continua a lanciare talenti nei momenti di difficoltà.

UN’EMERGENZA SENZA PRECEDENTI – La Dea affronta dunque il Como con appena due difensori di ruolo arruolabili (Djimsiti e Ahanor) e un reparto da completare tra adattamenti e giovani. Juric è chiamato a un’altra prova di resilienza: trasformare la crisi in opportunità, puntando sulla freschezza dei ragazzi per mantenere imbattibilità e ambizioni.

L’Atalanta vive una delle emergenze più dure degli ultimi anni, ma non arretra: come già accaduto con Bernasconi e Ahanor, la risposta arriva dai giovani. Ora è il momento di Relja Obric: il Como può diventare il palcoscenico del suo esordio, nella notte in cui la Dea proverà a dimostrare ancora una volta che difficoltà e coraggio possono convivere.