L’approdo all’Udinese rappresenta per Nicolò Zaniolo una rinascita. Reduce dall’esperienza in Turchia con il Galatasaray, il talento classe ’99 ha ritrovato il sorriso al suo primo gol in bianconero: «È stato bello, ora voglio ripetermi anche in campionato. Mi mancavano il gol, l’esultanza, la gioia. Fa bene per l’autostima e sono molto felice. Amo già questa maglia».

LA FAMIGLIA COME PUNTO FERMO – Oggi Zaniolo dice di aver trovato stabilità grazie agli affetti più cari: «Ho 26 anni, vivo finalmente con la mia fidanzata e con mio figlio. L’amore tra un papà e il suo bambino azzera i chilometri, ma adesso che siamo insieme è tutto più semplice».

I RIMORSI DEL PASSATO – Dal duo turbolento con Kean in Under 21 ai contrasti avuti a Trigoria, Zaniolo non nasconde gli errori: «Tutti hanno rimorsi. Ho fatto tanti sbagli, dovuti anche alla troppa esposizione mediatica e alle pressioni che ho avuto fin da subito. Essere sulla bocca di tutti a 18 anni a Roma non è facile. Ho alzato un po’ troppo la cresta, ho sbagliato a sentirmi arrivato. Oggi li riconosco e so che non li rifarei».

IL RAPPORTO CON LA ROMA – Un passaggio delicato riguarda l’addio ai giallorossi e le critiche ricevute anche da Mourinho: «Forse all’esterno non si è percepito quanto io abbia sofferto nel dover lasciare la Roma. È un club che amo e dove sono stato benissimo. È stata dura separarmi dalla piazza e dalle persone. Forse non l’ho fatto capire, ma ho preferito tenermi dentro quel dolore».

Nicolò Zaniolo prova a ripartire da Udine con la consapevolezza dei propri errori e la voglia di dimostrare di essere cambiato. Gol, maturità e famiglia come nuove basi: il fantasista bianconero vuole scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, lontano dalle ombre del passato ma con la stessa fame di sempre.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 14:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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