La notte europea sorride ai risultati, ma complica la vita ai tecnici italiani. Atalanta, Inter, Napoli e Juventus sono tornate a casa con punti preziosi, eppure la doppia serata di Champions League ha consegnato un’eredità amara: una lunga lista di infortuni che ridisegna le prospettive in campionato.

ATALANTA, DUE TITOLARI OUT – La squadra più penalizzata è l’Atalanta, costretta a rinunciare a due pedine considerate centrali nello scacchiere di Ivan Juric. Per Raoul Bellanova gli esami hanno evidenziato una lesione muscolo-fasciale di primo grado all’adduttore lungo sinistro: stop stimato in circa tre settimane. Odilon Kossounou, invece, ha riportato un edema muscolare con lesione parcellare al bicipite femorale destro: il difensore non sarà disponibile con il Como e la speranza è di ritrovarlo soltanto dopo la sosta di ottobre. Due assenze che si sommano a un’emergenza già pesante nel reparto arretrato.

INTER, TEGOLA THURAM – Anche l’Inter esce acciaccata dalla Champions. Marcus Thuram, match winner contro lo Slavia Praga, ha accusato un risentimento al bicipite femorale della gamba sinistra. L’attaccante francese dovrà saltare la sfida di campionato con la Cremonese e sarà rivalutato la prossima settimana. La perdita pesa non solo in termini numerici ma anche di carisma offensivo, considerando il rendimento dell’ex Gladbach in questo avvio di stagione.

JUVENTUS, CABAL KO DI NUOVO – La notizia più amara arriva però da casa bianconera. Juan Cabal, appena rientrato dopo la lunga assenza per la rottura del crociato, si è fermato nuovamente. Contro il Villarreal il colombiano ha riportato una lesione di medio grado al bicipite femorale destro. I tempi stimati parlano di almeno un mese e mezzo lontano dai campi, con una valutazione più dettagliata prevista tra due settimane. Una nuova frenata dolorosa per un giocatore sfortunatissimo.

IL DOPPIO VOLTO DELLA CHAMPIONS – La seconda giornata ha dunque confermato il valore delle italiane sul campo europeo, ma ha acceso più di un campanello d’allarme sugli organici. Per Atalanta, Inter e Juventus si apre un periodo complicato da gestire, tra assenze pesanti e calendari fitti. Sarà qui che si misurerà davvero la profondità delle rose e la capacità dei tecnici di trovare soluzioni alternative.

Vince la Champions, ma perde la Serie A: alle italiane servono punti e prestigio internazionale, ma le ricadute sugli infortuni rischiano di pesare a lungo. L’Atalanta, la più colpita, guarda alla sosta come all’unico vero alleato per ritrovare pezzi fondamentali della propria ossatura. La forza della stagione passerà anche dalla resistenza ai colpi del destino.

Sezione: Champions League / Data: Gio 02 ottobre 2025 alle 19:39
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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