PARDEL, voto 5
Serata da dimenticare. Se sul primo gol viene tradito dallo scivolone del compagno, sul raddoppio di Pino ha colpe evidenti: il piazzamento è rivedibile e si fa sorprendere sul suo palo da fuori area. Incassa cinque reti che pesano come macigni, nonostante un paio di interventi nel finale che evitano un passivo tennistico. Disorientato.

PLAIA, voto 5
Sow è un cliente scomodissimo e lui vive un pomeriggio di pura sofferenza. Costretto al fallo da ammonizione (con maglia strappata) per fermare l'avversario, da quella punizione nasce il tris piemontese. Sempre in affanno nell'uno contro uno. Travolto.

TORNAGHI, voto 5
Il suo match dura 45 minuti, ma sono sufficienti per indirizzare la gara nel modo peggiore. Lo scivolone al 10' che spalanca la porta ad Akpa Akpro è un errore tecnico e di lettura gravissimo. Cerca di rimediare con un fallo tattico che gli costa il giallo. Bocchetti lo toglie per disperazione. Sciagurato.

dal 46’ P. COMI, voto 5
Entra per dare stabilità a una barca che fa acqua, ma finisce per affondare insieme ai compagni. Non riesce a arginare l'onda d'urto della Pro Vercelli nella ripresa. Incolpevole.

NAVARRO, voto 5,5
Nel primo tempo prova a farsi vedere in avanti sfiorando un cross di Bergonzi, ma dietro balla paurosamente. Saltato regolarmente quando la Pro Vercelli accelera, non riesce mai a trovare le distanze giuste. Fragile.

dal 86’ GUERINI, voto s.v.
Entra a giochi ormai fatti per evitare guai peggiori. Comparsa.

BERGONZI, voto 5,5
L'unico che nel primo tempo prova a suonare la carica. Scodella un paio di cross velenosi che attraversano l'area senza trovare deviazioni amiche. Cala drasticamente alla distanza, finendo inghiottito dalla mediocrità generale. Volenteroso.

dal 72’ IDELE, SV

POUNGA, voto 5
Travolto dal dinamismo del centrocampo eusebiano. Non riesce a fare filtro e perde troppi duelli in mezzo al campo, lasciando la difesa esposta alle ripartenze letali degli avversari. Impalpabile.

RICCIO, voto 6
Salva l'onore, se così si può dire. Trova il gol della bandiera al 92' con un inserimento caparbio e ci prova anche prima con un tiro dalla distanza deviato in angolo. In mezzo a tanto buio, è l'unico a mostrare un po' di orgoglio fino al fischio finale. Dignitoso.

SIMONETTO, voto 5
Prova qualche conclusione velleitaria e mette in mezzo un paio di palloni, ma manca di cattiveria. Dietro soffre le sovrapposizioni e davanti è poco concreto. Opaco.

CASSA, voto 5
Si accende a intermittenza. Qualche spunto interessante vanificato da una gestione palla talvolta lenta e prevedibile. Non riesce mai a incidere veramente sulla trequarti. Fumoso.

dal 72’ PAPADOPOULOS, voto 6
Entra con la voglia di spaccare il mondo, anche se sul 4-0. Impegna severamente Passador in due occasioni. Un atteggiamento che, se mostrato da tutti dall'inizio, avrebbe forse cambiato la storia. Vivace.

LONARDO, voto 5,5
Sfortunatissimo. La sua partita finisce dopo 40 minuti per un infortunio muscolare autoprocurato. Fino a quel momento aveva lottato senza però trovare spazi giocabili. Sfortunato.

dal 41’ FIOGBE, voto 6
Il migliore dei suoi per distacco insieme a Riccio. Entra e dà la scossa: pressing, movimenti senza palla, assist per le conclusioni dei compagni. Predica nel deserto offensivo nerazzurro. Elettrico.

MISITANO, voto 5
Ha sulla coscienza l'errore al 7': quel diagonale largo a tu per tu con il portiere poteva cambiare la storia del match. Si innervosisce, prende un giallo e sparisce lentamente dalla partita. Spreco.

ALL. BOCCHETTI, voto 5
Un disastro su tutta la linea. La squadra approccia male, si scioglie alla prima difficoltà e non ha alcuna reazione nervosa o tattica dopo lo svantaggio. Incassare cinque gol in Serie C è un campanello d'allarme assordante. Le assenze pesano, ma l'atteggiamento difensivo è inaccettabile. Bocciato.

© Riproduzione riservata

Sezione: Under 23 / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 20:15 / Fonte: Daniele Luongo
Autore: Daniele Luongo
vedi letture
Print