L'attesa è finita, il tempo delle prove pure. Stasera al Deutsche Bank Park l'Atalanta si gioca una fetta importante del suo futuro europeo e Raffaele Palladino ha deciso di calare l'asso. La notizia più attesa dai tifosi nerazzurri è praticamente una certezza: Gianluca Scamacca tornerà titolare. Dopo il gol della liberazione a Napoli, arrivato da subentrato, il gigante romano è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle dal primo minuto, cosa successa una sola volta da settembre a oggi (a Udine). È lui il volto di questa Atalanta che vuole azzannare l'Eintracht, a prescindere dall'abito tattico che il mister deciderà di cucirgli addosso.

TATTICA, LA TENTAZIONE DEL TRIDENTE PURO - Tutti gli indizi portano a una soluzione coraggiosa. L'opzione più probabile vede la Dea schierata con un tridente "pesante": Scamacca perno centrale, assistito dalla fantasia di De Ketelaere a destra e dall'imprevedibilità di Lookman a sinistra. Un assetto offensivo che relegherebbe inizialmente in panchina Samardzic (prima alternativa di lusso) e Maldini. Resta viva, ma defilata, l'ipotesi 3-4-1-2 con Pasalic sulla trequarti a supporto delle due punte: in quel caso, il croato agirebbe da "equilibratore", ma la sua duttilità lo tiene in corsa anche per una maglia in mediana al fianco dell'intoccabile Ederson, insidiando capitan de Roon.

DIETRO SCALPITA KOSSOUNOU, REBUS FASCE - Le novità non si fermano all'attacco. In difesa, la volata per tre maglie vede un favorito d'obbligo: Odilon Kossounou. L'ivoriano, rimasto a riposo a Napoli dopo le fatiche con la nazionale - fa il punto L'Eco di Bergamo -, appare fresco e in vantaggio sulla concorrenza. Con lui dovrebbero agire Hien e Djimsiti, mentre il giovane Ahanor – titolare al Maradona – potrebbe rifiatare e accomodarsi in panchina. Sulle corsie laterali, Bellanova e Zappacosta sono in pole position per garantire esperienza e gamba, ma attenzione a Zalewski che insidia la titolarità dell'esterno di Sora.

L'INFERMERIA E I CONVOCATI - Palladino ha portato in Germania 24 uomini, praticamente l'intera rosa. All'appello mancano solo Mitchel Bakker (fuori lista UEFA e lungodegente per il crociato) e Giorgio Scalvini. Il difensore è rimasto a Zingonia per curare il risentimento all'adduttore: lo staff medico lavora per tentare il recupero lampo in vista della Fiorentina, ma stasera la sua assenza peserà. Per il resto, la Dea è al completo e pronta alla battaglia.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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