Atalanta, occhi puntati sul "nuovo Zapata"?

Si chiama Jhon Duran, è colombiano, classe 2003 e fisicamente ricorda moltissimo Duvan Zapata. Una combinazione perfetta di forza fisica e capacità di dialogo con la squadra, caratteristiche che non passano certo inosservate. Dopo un'avventura itinerante tra Colombia, Stati Uniti, Premier League con l’Aston Villa e una recente parentesi milionaria in Arabia Saudita con l'Al-Nassr, Duran potrebbe lasciare il campionato saudita già dopo pochi mesi. Il suo cartellino, però, rappresenta l'ostacolo più grosso: quasi 80 milioni investiti a gennaio rendono complicato ogni tentativo di negoziazione al ribasso.

NAPOLI E NON SOLO - Il Napoli è da tempo sulle tracce del talento colombiano e non sembra intenzionato a mollare facilmente la presa. Anche dalla Turchia il Fenerbahce osserva attentamente gli sviluppi. L'Atalanta, però, monitora discretamente la punta - scrive stamane L'Eco di Bergamo, ma non trova riscontro secondo alcune nostre verifiche di TuttoAtalanta.com -, pronta ad entrare in gioco con decisione qualora Mateo Retegui dovesse dire addio.

PISTA CALDA DAGHIM - Meno oneroso e decisamente più fattibile appare il profilo del giovane Adam Daghim, seguito già dalla precedente sessione di mercato invernale. Diciannovenne danese, già nel mirino della Dea nello scorso mercato invernale, rappresenta una soluzione versatile e tatticamente interessante. Cresciuto nel Salisburgo, può ricoprire tutte le posizioni del reparto offensivo ed è attualmente il nome in cima alla lista dei dirigenti nerazzurri.

RINFORZI IN ATTACO COMUNQUE - Qualunque sia il destino di Retegui e Ademola Lookman, l'Atalanta è intenzionata a rinforzare il reparto offensivo. Daghim resta la priorità più concreta, ma l'ipotesi Duran rappresenta comunque una suggestione prestigiosa e affascinante, seppur difficile da realizzare alle condizioni attuali.

Il mercato atalantino promette scintille: Juric attende un colpo di peso, e Bergamo aspetta il suo nuovo bomber.