Pietro Lo Monaco, intervenuto a TMW Radio, ha fatto il punto sul braccio di ferro tra Inter e Atalanta per Ademola Lookman. Secondo l'ex dirigente, quando un affare raggiunge cifre prossime ai 50 milioni, la conclusione positiva è quasi scontata: «Se due club arrivano a parlare di cifre così alte, è evidente che l'interesse reciproco a chiudere sia molto forte. Tuttavia, la recente cessione di Retegui ha messo in difficoltà l'Atalanta, ora costretta a trovare rapidamente un sostituto all'altezza. Questo spiega perché i bergamaschi siano diventati così rigidi sulla valutazione di Lookman».

IL VERO DUBBIO: JURIC – Più che la questione Lookman, però, Lo Monaco indica Ivan Juric come principale punto interrogativo della stagione nerazzurra. E lo fa confrontandolo indirettamente con l'era Gasperini: «Gasperini ha creato valore, tirando fuori il massimo anche da giocatori normali come Retegui, che certamente non valeva quanto hanno pagato gli arabi. La vera sfida oggi per l'Atalanta non riguarda la rosa, che resta buona, bensì l'allenatore. È Juric che dovrà dimostrare di saper valorizzare il gruppo».

IL MERCATO IN STALLO – Tornando alla vicenda Lookman, l'ex dirigente ha precisato: «L'Atalanta vuole prima assicurarsi un attaccante centrale di livello per sostituire Retegui. Solo dopo darà via libera alla cessione del nigeriano. Questa è la strategia e non credo cambierà».

Insomma, per Lo Monaco la vera scommessa dell'Atalanta è in panchina, più che nelle trattative di mercato. Un avviso ai naviganti, in attesa di vedere se Juric saprà raccogliere il testimone del ciclo Gasperini.

Sezione: Interviste / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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