La vicenda Lookman rischia di trasformarsi da grande colpo di mercato estivo a una sterile guerra di nervi, dove a perdere – al di là delle cifre in ballo – sono prima di tutto le società coinvolte. L’Inter e l’Atalanta sono ferme ormai da giorni su posizioni rigide, aspettando ciascuna una mossa decisiva dell’altra. A fare da sfondo, la volontà del giocatore, che da tempo ha scelto Milano ma è costretto a rimanere spettatore di un interminabile ping-pong tra Bergamo e Viale della Liberazione.

Per l’Inter, Ademola Lookman non è solo una priorità, è l’unica opzione concreta su cui la dirigenza ha deciso di puntare. Marotta e Ausilio hanno deciso, con buona pace delle alternative, di fare all-in sul nigeriano, simbolo ideale del progetto tattico di Chivu. Quarantacinque milioni, bonus inclusi, la cifra messa sul piatto: né poco né troppo, considerata la difficile congiuntura economica che condiziona anche i top club.

Dall’altra parte, però, l’Atalanta di Luca Percassi ha alzato il muro. Cinquanta milioni: prendere o lasciare. La Dea non vuole cedere alla tentazione di un ulteriore sacrificio senza avere le spalle ben coperte. Ma il rischio concreto è quello di finire intrappolati in una partita a scacchi che rischia di lasciare sul tavolo solo perdenti.

La questione va oltre i semplici soldi: qui è in gioco l’identità di due club. L’Atalanta ha sempre gestito magistralmente i propri gioielli, dal canto suo l’Inter ha già fatto più di un passo avanti, e probabilmente considera un altro rialzo come una sorta di sconfitta strategica.

Il calcio, però, è fatto di compromessi intelligenti. Ma questo non è il caso. L’Atalanta potrebbe trovarsi con un giocatore scontento che voleva partire, l’Inter senza l’elemento chiave richiesto da Chivu, e il mercato di entrambe inevitabilmente rallentato da questo lungo stallo.

Entrambe le parti, c'è di certo, hanno già perso troppo tempo. Il tempo delle strategie è finito, adesso è l’ora delle decisioni, ma l'Atalanta si sta dimostrando, ancora una volta, un top club anche in questa trattativa. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 11:00
Autore: Lorenzo Casalino
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