Italiani all'Estero - Un vercellese in Portogallo: Ibrahima Bamba, il 2002 che piace all'Atalanta

Possibile che serva una rete di scouting per trovare un italiano? Uno che fino a due anni fa giocava in quella Vercelli in cui è anche nato oltre che cresciuto con la bianca casacca della Pro? Sì, se è il centrocampista Ibrahima Bamba, classe 2002 obiettivo di mercato dell'Atalanta. L'esempio del Marocco e del 'recupero' di giocatori nati in altri paesi più la capacità degli scout atalantini nello scovare i talenti migliori quando ancora costano poco sono due elementi, e nemmeno gli unici, che fanno propendere verso un'ulteriore risposta affermativa alle domande di inizio articolo. Conosciamo meglio Bamba.

Come finisce in Portogallo un vercellese?
Nato vercellese, lì non trova però mai l'occasione per il salto in prima squadra con la Pro e, compiuta la maggiore età giusto da un paio di mesi, lascia l'Italia per farsi uomo e calciatore altrove. La chance arriva in Portogallo, la chiamata è del Vitoria Guimaraes. Neanche questa volta è prima squadra, almeno non da subito: il primo anno e mezzo lo passa tra l'U23 e la selezione B. Poi, nell'inverno del 2022, il salto tra i grandi, l'affermazione e la consacrazione: per rendere l'idea, in questo campionato ha saltato solo l'ultima gara prima della sosta per via di una squalifica, per il resto è stato sempre presente, sempre da titolare.

Un'altra volta in cui Mancini arriva prima
Come spesso gli sta capitando da quando è commissario tecnico dell'Italia, anche su Bamba c'è lo zampino del Mancini fine osservatore del calcio e dei giocatori, capace di anticipare anche le mosse di un movimento italiano troppo spesso in difficoltà quando si tratta di gestire i suoi giovani talenti. Da Zaniolo in poi, più volte è stato il ct a guidare la strada e la sensazione è che sia così anche per Bamba. Con quella di cinque giorni fa, è già la seconda convocazione in uno stage per il mediano, segno che è seguito e che piace. Cosa sarà in grado di diventare dipenderà da lui, dalle sue prestazioni e dalle scelte future. La prima, con l'Atalanta alle porte, potrebbe arrivare molto presto.