Milan batte Atletico Madrid 1-0. Decide il primo gol in Champions di Messias.
Il Milan ha novanta minuti di speranza e di sogni, glieli regala Junior Messias. Rossoneri corsari a Madrid: la squadra di Stefano Pioli batte l’Atletico Madrid ed espugna l’Estadio Metropolitano con la rete del fantasista brasiliano nei minuti finali. Una serata da sogno, per chi pochi mesi fa non riusciva a salvare il Crotone nonostante le sue giocate, una vittoria che rimette tante cose a posto. Ora si può guardare con più orgoglio a questa campagna europea, e con più speranza alla prossima giornata. Il Diavolo sale infatti a quattro punti in classifica, gli stessi dei Colchoneros: in caso di successo a San Siro sul Liverpool e contestuale pareggio fra Atletico e Porto al Dragao, gli ottavi diventerebbero all’improvviso realtà. Ma questo è il futuro: il presente è una serata che gli uomini di Pioli meritavano dopo tre sconfitte nelle prime quattro giornate, a cospetto dei campioni di Spagna. Un risultato giusto, al termine di una partita dominata sotto il profilo del gioco senza però l’incisività giusta. Fino all’ingresso di Messias, e anche di Ibra. Qualcuno ha detto impresa?
Le scelte iniziali: Griezmann contro Giroud. Compagni di nazionale, i due francesi partono titolari negli attacchi di Simeone e Pioli. Le petit diable fa reparto con lo spauracchio Suarez: il Cholo vara un 3-5-2 molto offensivo con De Paul e Lemar insieme a Koke. Il tecnico italiano risponde con Krunic a sinistra in trequarti (Leao in panchina) assieme a Saelemaekers e Diaz. Romagnoli in difesa con Kjaer, Tonali-Kessié a centrocampo.
Al piolismo manca cazzimma? 0-0 inutile all’intervallo. Subito brividi, e il freddo non ne è l’unico motivo. Tempo trenta secondi e Koke manda a terra Theo Hernandez, fischiatissimo dalla curva rojiblanca per essere passato dalle giovanili dell’Atletico al Real Madrid. Il francese riesce a continuare comunque. Al terzo minuto incursione (in offside) di Carrasco a sinistra: cutback e sul pallone arriva De Paul a botta sicura. Tatarusanu c’è. Passata la paura, il controllo del pallone passa al Milan, mentre i padroni di casa vanno a folate senza tornare a rendersi pericolosi in maniera concreta. Missione che però fallisce anche la squadra di Pioli: il fraseggio c’è, a conferma di quanto il Milan possa mettere in difficoltà l’Atletico, negli ultimi venti metri mancano però precisione e cattiveria. Al cospetto del colino, il piolismo gioca, ma non riesce a sfondare. Dal sostanziale equilibrio nasce uno 0-0, risultato all’intervallo, che non serve davvero a nessuno.
Messias cambia il Milan. I portieri entrano subito in scena a inizio ripresa: Oblak su Saelemaekers, Tatarusanu su Lemar. Poi la gara riprende il suo andazzo, col Milan a macinare gioco ma anche a fare una fatica bestiale nei pressi della porta avversaria. La gara cambia scavallata l’ora di gioco, quando Simeone e Pioli sfoderano sei cambi in un colpo solo. Due il primo, quattro il secondo, che tra le altre cose fa esordire in Champions il brasiliano Messias ed è costretto a togliere fuori un dolorante Giroud: dentro Ibra. È proprio l’ex Crotone a rendersi subito pericoloso sulla sinistra, ma Bakayoko - altro subentro - manda addosso a Savic la palla del vantaggio. Ancora Messias spedisce Ibra a segno: bravissimo Oblak. Nel finale, quando tutto sembra perso (il pareggio eliminerebbe il Milan), cross dalla sinistra di Kessie e Junior Walter Messias si mette in proprio. Colpo di testa, 1-0, gol vittoria. Ci sarebbe tempo per il 2-0, ma Oblak lo nega ancora a Ibra, poi l’Atletico fa paura ma non segna.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Champions League
Altre notizie
- 02:00 Calciomercato DeaLucca, il Napoli accelera ma l’Atalanta non molla: sfida a due per il bomber dell’Udinese
- 01:34 Ultim'oraCalciomercato oggi: Atalanta, Retegui saluta. Milan, Theo Hernandez verso l'Al Hilal. Napoli tra Lucca e Núñez
- 01:30 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Atalanta, Retegui in Arabia"
- 01:30 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Retegui d’oro"
- 01:15 Atalanta e Brusaporto insieme per i giovani talenti: al via il progetto DeAcademy Elite
- 01:00 L’effetto Retegui accende il mercato attaccanti: ora è domino tra Atalanta, Napoli e Roma
- 00:45 Calciomercato DeaMilan-Juventus, duello per il talento Palestra
- 00:30 Calciomercato DeaColpo inglese in vista? Occhi puntati sul gioiello del City McAtee
- 00:15 Calciomercato DeaDea, caccia al dopo-Retegui: tre i profili sul tavolo della Dea. Spunta Mikautadze
- 00:01 Calciomercato DeaRetegui-Al-Qadsiah, accordo totale con l’Atalanta: operazione da 68 milioni
- 00:00 Calciomercato DeaSportiello verso il ritorno all'Atalanta: può essere lui il vice-Carnesecchi
- 00:00 ZingoniaAbbonamenti, 13.455 tessere sottoscritte ad oggi: oggi ultimo giorno riservato alle prelazioni
- 23:58 Napoli, caccia aperta al vice Meret: Rui Patricio resta un’idea percorribile
- 23:37 Fiorentina, la priorità è blindare Kean: pronto un maxi-rinnovo
- 23:00 Il PSG umilia il Real Madrid: poker da sogno e finale conquistata
- 22:45 Lione resta in Ligue 1, Gerlinger detta la nuova strategia finanziaria
- 21:55 Calciomercato DeaAllarme Ederson, l’Atalanta sotto assedio: l’Al-Hilal di Inzaghi vuole strapparlo ai nerazzurri
- 21:53 Retegui vola in Arabia, ma l’Atalanta sa come vendere: ecco tutte le plusvalenze nerazzurre
- 20:45 Retegui, l'oro d'Arabia seduce lui e l’Atalanta
- 20:42 Real Madrid-PSG, le formazioni ufficiali
- 20:32 Retegui-Al Qadsiah, numeri da capogiro per il centravanti: 80 Mln in quattro anni
- 20:16 UfficialeAtalanta, Bocchetti nuovo allenatore dell’Under 23
- 20:15 Ederson-Inter, l'affare lo paga (anche) il fisco: ecco come il Decreto Crescita aiuta Marotta
- 20:00 Calciomercato DeaAtalanta protagonista sul mercato: già investiti 80 milioni, e non è finita
- 19:45 Verratti dice addio al sogno romantico Pescara: 60 milioni di motivi per restare in Qatar
- 19:24 Sabatini svela: "Ederson? È bastata una sola giocata per capire che era speciale"
- 19:23 Genoa, il presidente Sucu indica la via: "Prendiamo spunto dall'Atalanta per diventare grandi"
- 19:20 Esclusiva TATA - Retegui-Al Qadsiah, ora ci siamo davvero: i dettagli. Maxi-plusvalenza per la Dea
- 19:18 Il Pescara pesca in casa Atalanta: Panada nel mirino, Zeppieri piace alla Dea
- 19:15 Bergomi sull'Atalanta: "Dopo Gasperini per me serviva una vera svolta"
- 18:58 TASPORT24 - Sinner torna tra le stelle di Wimbledon: è semifinale!
- 18:56 Zaniolo ha scelto: "Resto al Galatasaray"
- 18:39 Ancelotti condannato per frode fiscale in Spagna: un anno con condizionale
- 18:30 Calciomercato DeaSky, Di Marzio rivela: "Il primo indiziato ad uscire Retegui, nessun offerta per Carnesecchi! Su Ederson..."
- 17:33 Calciomercato DeaRetegui-Al Qadsiah, ci siamo: l'Atalanta pronta a incassare 60 milioni. Daghim l'erede?
- 17:23 PodcastXavier Jacobelli su Retegui e l’Atalanta: “La scelta dipende soltanto dal giocatore"
- 16:45 Ultim'oraRetegui apre all'Al Qadisiya, ora l'Atalanta fissa il prezzo: servono 60 milioni
- 15:32 Kean dice no ai milioni sauditi: ora Retegui diventa il grande obiettivo
- 15:30 Baldini guida l’Italia del futuro: la FIGC ha deciso, sarà il nuovo CT dell’Under 21
- 14:45 Milan, per l'attacco non perde di vista Retegui: Allegri vuole un bomber "alla Giroud"
- 14:03 Papu Gomez riparte da Padova: "Dopo due anni difficili ho voglia di rinascere"
- 14:00 Esclusiva TABrescianini, Bellanova, Scamacca e Scalvini: serata da star con Calvin Harris all'Ushuaïa di Ibiza
- 14:00 Esclusiva TATA - Florentino Luis nel mirino dell'Atalanta: sfida a Juve e Napoli per il talento del Benfica
- 13:45 VideoSamardzic scalpita: lavoro intenso per farsi trovare pronto per la nuova Atalanta
- 13:22 Il Papu Gomez approda al Padova: firmato il contratto, venerdì le visite mediche
- 13:20 Genoa, tentazione Cuadrado: primi contatti avviati
- 13:00 Coppa Italia 2025/26, Atalanta testa di serie: possibile incrocio con la Juve ai quarti
- 12:31 De Roon, il nuovo capitano che sfida la storia dell’Atalanta
- 12:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Dea, per Kostic della Juventus primi contatti
- 11:45 VideoVanja Vlahović non si ferma mai: lo Spezia è vicino, e lui suda già per la Serie B