Se l'Atalanta ride a Francoforte, la sua prossima avversaria in campionato sprofonda in una crisi senza fine. L'esordio assoluto in panchina in una competizione europea di Paolo Vanoli si trasforma in una serata da dimenticare: la Fiorentina cade in casa per 1-0 contro l'AEK Atene, incassando la seconda sconfitta consecutiva in Conference League. Una prestazione timida e sfortunata, specchio fedele di una squadra che giace all'ultimo posto in Serie A e che ora vede le streghe anche in Coppa. Al triplice fischio, il "Franchi" non ha perdonato, sommergendo la squadra di fischi proprio a pochi giorni dal delicato incrocio con i nerazzurri.

LA MALEDIZIONE DEL FUORIGIOCO E IL GOL GRECO - La cronaca racconta di una partita stregata per i toscani. Ben tre le reti annullate per offside (Gudmundsson, Mandragora e Ranieri), un dato che aumenta la frustrazione ma non cancella le lacune difensive. La doccia fredda arriva al 35', quando Gacinovic, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia, trafigge De Gea su assist di Pineda. Un vantaggio che l'AEK, aggressivo e ben messo in campo, legittima sfiorando il raddoppio con l'ex di turno Luka Jovic, che grazia i suoi vecchi tifosi sparando alto da due passi.

DZEKO SBATTE SUL LEGNO, REAZIONE STERILE - Vanoli, che inizialmente aveva tenuto a riposo Moise Kean proprio pensando alla sfida con l'Atalanta, è costretto a gettarlo nella mischia nella ripresa al posto di Ndour. La scossa però non arriva. La Fiorentina ci prova con la forza della disperazione, ma la sfortuna ci mette lo zampino: Edin Dzeko centra una traversa clamorosa al 31' della ripresa che spegne le speranze di rimonta. Dall'altra parte, è l'AEK a rendersi più pericoloso in contropiede, colpendo un palo con il neo entrato Zini.

VERSO IL CAMPIONATO, UN AVVERSARIO FERITO - Il finale è un'agonia sportiva, con i tentativi confusi dei subentrati (dentro anche Fagioli e Fazzini) che si infrangono contro il muro greco. Per Vanoli è un passo indietro netto anche rispetto alle ultime uscite contro Genoa e Juventus. Domenica al Franchi arriverà un'Atalanta galvanizzata dal trionfo in Germania: troverà di fronte una Fiorentina ferita, stanca e contestata dal proprio pubblico. Gli ingredienti per una partita ad alta tensione ci sono tutti.

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IL TABELLINO

FIORENTINA-AEK ATENE 0-1
35' Gacinovic (A)

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Comuzzo, Ranieri (79' Viti); Fortini (79' Fazzini), Mandagora, Nicolussi Caviglia (79' Fagioli), Ndour (63' Kean), Parisi (63' Kouadio); Gudmundsson, Dzeko. All. Vanoli

AEK ATENE (4-4-1-1): Strakosha; Rota, Moukoudi, Relvas, Pilios; Gacinovic (81' Grujic), Pineda, Pereyra (67' Mantalos); Koita (67' Zini) (90' Pernice); Marin; Jovic. All. Nikolic

Arbitro: Jones

Note: Ammoniti: Gudmundsson (F), Pereyra (A), Pilios (A), Pongracic (F)

Sezione: Conference League / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 23:05
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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