L’Europa dà, l’Europa toglie. Le squadre impegnate in Champions ed Europa League, rispetto alle altre che possono riposare, vanno in campo ogni tre-quattro giorni. Un onore, ma anche un onere, dai risvolti non sempre facili da prevedere. Perché, se da un lato questi ritmi tolgono energie, dall’altro vincere aiuta a vincere. Non sempre, però: fisico a parte, investire tutto sulle competizioni continentali può distrarre in ottica campionato.
Le due facce di Milano. E le due prime in classifica. Milan e Inter fotografano la perfetta differenza che ci può essere nell’interpretare il doppio impegno. Fatta la tara, inevitabilmente, alla distanza siderale che c’è tra Champions ed Europa League. Smaltito il passo falso contro il Lille, i rossoneri hanno rimesso in riga i francesi e, per quanto la qualificazione sia un discorso aperto, sono padroni del proprio destino. Risultato: metabolizzata la propria resilienza al KO di Ibra, sono andati in campo e hanno travolto la Fiorentina. La squadra di Conte, nel complesso, sorride decisamente meno. Il secondo posto sa più che altro di occasione in corso di spreco e le cose non migliorano guardando la desolante classifica del girone di Champions. Di fronte al Sassuolo, però, è arrivata una bella reazione: forse serviva una sberla come quella rimediata contro il Real? È troppo presto per dirlo, ma intanto l’Europa che va storta ha dato una qualche carica per il campionato.
Il Napoli brilla. E tutto sommato anche la Roma. Gli azzurri vanno a gonfie vele, soprattutto se consideriamo gli affanni e i malumori di un anno fa. Un bellissimo 4-0 non basta a far sembrare tutto oro ciò che luccica, ma nel complesso la formazione di Gattuso sta coniugando nel migliore dei modi il doppio impegno. Il girone di Europa League non è ancora in cassaforte, ma il primo posto certifica il buon lavoro fatto e accresce il rammarico per quella sconfitta casalinga contro l’AZ all’esordio: i passi falsi sono da evitare. In campionato, se non proprio da scudetto, il successo sulla Roma ha quantomeno rilanciato ambizioni da Champions League. Arriviamo ai giallorossi: la classifica è la stessa del Napoli. Dire che la squadra di Fonseca brilli dopo un pesante 4-0 può suonare stonato, e decisamente lo è, ma si sta pur sempre parlando della prima gara davvero sbagliata in questa stagione. È troppo presto per un processo. Certo, era lecito aspettarsi che, chiusa brillantemente la fase a gironi di EL, la risposta sul campionato non fosse così complicata.
La Juventus, un caso a parte. Perché, classifica alla mano, non si può dire che la squadra di Pirlo stenti in tutto e per tutto. E viceversa in Champions gli ottavi sono già realtà, ma qualche scricchiolio c’è. In A, il primo posto del Milan è lì a sei punti, a portata di mano o quasi. Se si pensa ai nove anni di dominio, però, è inevitabile che non tutto stia filando per il verso giusto. Un po’ perché la classifica di cui sopra è comunque “gonfiata” dal 3-0 a tavolino, un po’ perché col Benevento sono stati buttati altri due punti, ancora una volta senza CR7. Che resta il più forte in bianconero, ma se c’è sempre bisogno di lui per vincere significa che qualcosa non funziona. In Europa, tutto bene, magari non benissimo: in un raggruppamento del genere, il secondo posto è l’obiettivo minimo. Se il primo è fuori portata, vuol dire che c’è ancora tanto da fare. E in ultima analisi, per quanto non tutto sia da buttare, c’è parecchio da dover portare in salvo: dalla prima della classe non è l’avvio che ci si aspetterebbe, su entrambi i fronti.
Lazio e Atalanta. Quelle che un po’ si fanno distrarre. Forse più di un po’. Reduci da un’impresa completa (i bergamaschi ad Anfield) e da un’altra per tre quarti (i biancocelesti sullo Zenit), entrambe hanno perso strada in campionato. Due tonfi rumorosi, tanto più perché arrivati tra le mura amiche. Un anno fa, di questi tempi, la Lazio aveva distrazioni europee decisamente minori e metteva i semi che l’avrebbero portata a germogliare come potenziale rivale scudetto della Juve. L’Atalanta aveva già la Champions, ma forse ci credeva un po’ meno di quanto non faccia oggi e il campionato non ne risentiva mai più di tanto. Ora, entrambe siedono al tavolo delle grandi, e la Dea per di più da bella conferma. Ma il doppio impegno va meritato anno dopo anno, su entrambi i fronti.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 21:00 Ex Obiettivi - Il Milan punta tutto su Pubill: lo spagnolo piace molto ad Allegri
- 20:03 Sky, Luca Marchetti: "L'Atalanta non tratta Lookman secondo l'offerta ricevuta dall'Inter"
- 20:00 Lookman-Inter, trattativa calda. Ecco cosa cambierebbe per Pio Esposito
- 19:54 Lutto all’Aurora Terno: addio a Gianluigi "Jonny" Verga, cuore storico dei biancoverdi
- 19:43 Sport Mediaset, Gianni Balzarini: "Atalanta su Nico Gonzalez, se parte Lookman"
- 19:39 Reca saluta l'Italia e torna a casa: "Il Legia è il posto giusto per vincere ancora"
- 18:51 Esclusiva TALookman vuole l’Inter, ma l’Atalanta non si piega: è tempo di scegliere
- 18:40 La provocazione di Cosmi: "Retegui nel 2000 non avrebbe visto il campo, Hubner era tutt'altra cosa"
- 17:09 Pubill al Milan, due anni dopo il “no” della Dea: “Nessun rancore col club, ma…”
- 16:00 Il Milan pensa al colpo Hojlund per l’attacco
- 15:22 Lecco, dall'Atalanta arriva in prestito il gioiellino Ndongue
- 15:15 ZingoniaSulemana ha scelto il nuovo numoro di maglia: ecco quale
- 15:06 Il Milan ringrazia e saluta Sportiello: "Hai sempre dato il massimo"
- 15:00 Calciomercato DeaReal Madrid, Ceballos proposto all'Atalanta: Juric riflette sul grande colpo
- 14:33 Malinovskyi si racconta: "Playmaker? Mi piace, ma conta essere squadra"
- 14:22 Calciomercato DeaInter-Lookman, l'Atalanta alza il muro: è guerra di nervi
- 13:45 Paganin: "Lookman da Inter, Retegui partenza dolorosa ma l'Atalanta non sbaglia mai. Scamacca non basta"
- 13:38 UfficialeSportiello-Atalanta, l’eterno ritorno: a Bergamo non c'è due senza tre
- 12:37 UfficialeAtalanta, nuovo colpo dal Nord Europa: arriva Lukas Friis Heidemann
- 08:47 Benevento, arriva dall’Atalanta U23 Ceresoli: i dettagli
- 08:00 Inter, Benitez spinge per Lookman: "Il nigeriano è la risposta ideale dell'Inter a De Bruyne al Napoli"
- 07:52 Sport estremi, é morto Felix Baumgartner: l’ultimo volo fatale della leggenda degli sport estremi
- 07:45 Calciomercato DeaL'Atalanta si riaffida a Sportiello: un ritorno strategico per la Champions
- 07:45 Calciomercato DeaAtalanta, braccio di ferro per Lookman: l'Inter rilancia, ma arriva un primo stop
- 07:30 Atalanta, Ederson ora diventa il gioiello da blindare
- 07:30 ZingoniaAllarme Lookman: infortunio al polpaccio durante la seduta di allenamento
- 07:15 ZingoniaJuric torna in campo: l'Atalanta ritrova finalmente il suo condottiero
- 01:15 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Ti regalo Lookman"
- 01:00 Ultim'oraCalciomercato oggi: Lucca e Lang ufficiali al Napoli, l’Inter tenta Lookman. La Roma chiude El Aynaoui
- 00:31 ZingoniaAtalanta svela la nuova prima maglia da gara: tradizione e innovazione si incontrano
- 00:30 UfficialeAtalanta, ecco gli sponsor di maglia per la stagione 2025/26
- 00:30 Fiorentina-Kessié, Pioli rivuole il suo guerriero
- 00:15 Gagliardini-Cremonese, trattativa in corso: il colpo d’esperienza può arrivare dagli svincolati
- 00:05 Roma-Wesley, ecco il rilancio decisivo: sprint finale per il sì del Flamengo
- 20:00 Calciomercato DeaMikautadze, ecco il jolly offensivo che fa gola all'Atalanta: l'identikit del georgiano
- 18:44 Ultim'oraL'Inter fa sul serio per Lookman: sul tavolo 40 milioni, ma l'Atalanta non arretra
- 18:30 Calciomercato DeaSportiello-Atalanta, certi amori fanno immensi giri e poi ritornano
- 14:27 Calciomercato DeaInter-Lookman, c’è l’accordo col giocatore: ora la sfida più dura é coi Percassi
- 12:00 Ultim'oraJuric è arrivato a Zingonia: primo saluto con dirigenza e squadra
- 11:15 Lookman-Inter, il web atalantino provoca: «Volete Ademola? Dateci Carlos Augusto o Pio Esposito!»
- 10:44 Atalanta, intesa con Borgoviaggi per le trasferte Champions: siglata la partnership ufficiale
- 10:41 UfficialePalomino torna in Argentina: ufficiale la firma con il Club Talleres
- 10:00 Calciomercato DeaLookman ai saluti? L'Atalanta pronta all'assalto per Raspadori
- 09:21 Lookman ha scelto l’Inter, ma l’Atalanta vuole di più: affare vicino alla svolta?
- 09:15 Esclusiva TAStasera Sesso&Samba Open Wine Party: il giovedì sera a Bergamo diventa irresistibile al Rossera Restaurant
- 08:45 Gazzetta - Inter-Lookman, adesso si fa sul serio: è sfida totale con l’Atletico Madrid
- 08:38 Caso Cesena-Chievo, Piangerelli assolto: "Fu sempre dalla parte dei ragazzi"
- 08:30 Soncin porta l’Italia nella storia: "Un’emozione indescrivibile, ora avanti così"
- 08:15 Il Como fa sul serio: vicino il talento Bonsignori dall’Atalanta
- 08:00 Esclusiva TAAtalanta-Manchester United, prosegue vigile la suggestione Zirkzee per l'attacco