Musso 6,5 - Conta male un paio di rimbalzi che fanno sussultare il Gewiss Stadium più del dovuto. Su Tonali però si è superato: uscita coi tempi giusti e pericolo neutralizzato.

Toloi 6 - Spende un giallo forse in maniera eccessiva, ma la spada di Damocle non gli crea nessun problema nemmeno nel secondo tempo.

Demiral 6,5 - Mancava come l’aria in una difesa martoriata da infortuni e squalifiche, torna col piglio giusto. In un big match simile fa il suo e lo fa nel migliore dei modi.

Djmsiti 6 - Soffre parecchio, un paio di volte si fa scappare Messias, ma nel complesso porta a casa una prestazione sufficiente in una gara tesissima. Dall’82’ Okoli s.v.

Hateboer 6 - È stato un altro giocatore rispetto al finale della scorsa stagione. Le imprecisioni non sono mancate, ma ha vinto uno scontro difficile già sulla carta: Hernandez viene disinnescato e limitato in tutti i modi consentiti.

De Roon 6,5 - Una vita da mediano. A recuper palloni, ma anche a sporcare le traiettorie: gioca una partita sontuosa, nonostante la mancanza del suo partner in crime Remo Freuler.

Koopmeiners 5 - Non brilla in mezzo al campo, sbaglia troppo soprattutto sulle ripartenze. L’errore più grave però è quello sul gol di Bennacer: da applausi la giocata del numero 4, ma l’olandese non ha tentato nemmeno l’opposizione.

Maehle 6- Di solito la forza degli orobici riguardava proprio gli esterni. La sua conclusione in curva fa mugugnare chiunque: corre tanto, è anche un giocatore intelligente e si applica. Ma a livello realizzativo siamo lontani da Robin Gosens. Dall'89' Zortea s.v.

Pasalic 6 - Quando si inserisce non è secondo a nessuno, ma stavolta rimane troppo lontano dalla porta. Un paio di schiaffi dalla distanza spaventano i rossoneri. (Dal 73’ Scalvini 6 - Entra con la sicurezza del veterano e la spavalderia dei giovani, spende bene il giallo nel finale).

Malinovskyi 7 - Un destino incredibile. Il gol non è servito per dare la vittoria ai nerazzurri, ma ha sicuramente evidenziato una cosa: il calcio è parecchio strano. Non doveva nemmeno giocare, per poco non regala i tre punti alla Dea. (Dal 73’ Lookman 6 - Gestisce bene la sfera accarezzandola e creando la superiorità necessaria per poter far male).

Zapata 5,5 - La morsa Kalulu-Tomori lo limita in tutti i modi. Il colombiano lotta e scalcia, ma si trova in difficoltà: ha pochi palloni, conta male i rimbalzi sui lanci lunghi. E la porta la vede ancora pochissimo. (Dal 73’ Muriel 5,5 - Si vede pochissimo nascondendosi dietro le maglie rossonere, se vuole giocare di più deve alzare l’asticella).

Gian Piero Gasperini 6,5 - Le scelte sono indecifrabili, bluffa come se fosse a un tavolo da poker, ma ancora una volta la scelta iniziale gli dà ragione. I tre punti non arrivano, ma la prestazione è di quelle che piacciono a lui.

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 21 agosto 2022 alle 22:53
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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