ATALANTA-MILAN 1-1 (p.t. 1-1)
4’ Ricci (M), 35’ Lookman (A)

Un pareggio di carattere, ma con un pizzico di rammarico. Marco Brescianini, subentrato nel primo tempo per l’infortunio di De Roon, ha commentato così l’1-1 tra Atalanta e Milan, che ha confermato la solidità dei nerazzurri ma anche le difficoltà nel concretizzare: «È stata una partita difficile, contro un Milan che chiudeva molto bene le linee di passaggio. Dal punto di vista personale sono contento perché sto trovando più spazio e oggi ho messo minuti importanti nelle gambe. A livello di squadra abbiamo disputato una grande gara, giocando uomo su uomo contro giocatori forti. Dobbiamo essere più incisivi in avanti. Un po’ di rammarico resta, perché volevamo i tre punti, ma guardiamo avanti».

LA MANO DI JURIC – Arrivato in estate, Brescianini sta crescendo sotto la guida di Ivan Juric, tecnico che gli ha dato fiducia e continuità: «Il mister lavora tanto sulla fase di possesso – ha spiegato – e ci chiede calma, di non forzare le giocate. Rispetto al passato non è cambiata l’intensità, perché sia lui sia Gasperini hanno una mentalità offensiva e vogliono sempre vincere. Ma Juric ci chiede di essere più lucidi e di gestire meglio i momenti della partita».

UNA CRESCITA COSTANTE – Per l’ex Lecce, la gara contro il Milan è stata un passo importante nella sua crescita: inserimenti, ritmo e presenza costante in mezzo al campo. Con il calendario fitto e la Dea impegnata su più fronti, Brescianini si candida a essere una pedina sempre più utile.

LO SGUARDO AL FUTURO – L’Atalanta resta imbattuta ma sente il bisogno di tornare alla vittoria. «Siamo consapevoli della nostra forza – ha concluso – e sappiamo che possiamo fare di più. Ora testa alle prossime partite: vogliamo trasformare le buone prestazioni in risultati».

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Sezione: Interviste / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 23:34
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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