Un pareggio che lascia sensazioni positive, ma anche la consapevolezza che serve qualcosa in più. Mario Pašalić, tra i migliori in campo nel match tra Atalanta e Milan, ha fotografato così a DAZN il momento della squadra dopo l’1-1 della New Balance Arena: «Abbiamo disputato una buona gara. A Cremona non avevamo iniziato bene, ma poi avevamo creato tanto. Oggi siamo stati aggressivi, abbiamo pressato alto e tenuto bene il campo. Ci manca solo una vittoria per sbloccarci e fare quel salto che può cambiare la stagione. Per ottenerla, dobbiamo essere più cinici e concreti negli ultimi metri».

LEADER SILENZIOSO – Esperienza, equilibrio e qualità: Pašalić è ormai un punto di riferimento per Juric, che ne apprezza la capacità di adattarsi e interpretare più ruoli. «Conoscevamo già il gioco del mister – ha spiegato – perché il suo calcio ha molti principi simili a quelli con cui abbiamo lavorato in passato. Sta aggiungendo nuove idee e ci stiamo adattando bene. Personalmente mi sento importante per questa squadra e sono felice di dare il mio contributo».

LA SFIDA CON MODRIC – Per il centrocampista croato, la serata è stata speciale anche per l’incrocio con Luka Modric, suo capitano in Nazionale e leggenda vivente del calcio mondiale: «È sempre un onore giocare contro un campione come lui. A 40 anni riesce ancora a mantenere un livello straordinario: è un esempio per tutti noi, dentro e fuori dal campo».

LA STRADA DELLA CONTINUITÀ – L’Atalanta resta imbattuta e mostra segnali incoraggianti sul piano del gioco. Ora serve soltanto il colpo che trasformi le buone prestazioni in vittorie. «Siamo sulla strada giusta – ha concluso Pašalić –. Dobbiamo solo trovare quella concretezza che ci permetta di chiudere le partite: la vittoria arriverà».

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Sezione: Interviste / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 00:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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