Si chiude con un verdetto chiaro e definitivo la vicenda che aveva coinvolto Michele Criscitiello, giornalista, direttore di Sportitalia e presidente della Folgore Caratese. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti prosciolto completamente Criscitiello da ogni accusa relativa alla partita Folgore Caratese-Club Milano del 1° dicembre 2024, mettendo così fine a una lunga e complessa vicenda giudiziaria.

L’arbitro della gara lo aveva accusato di aver tenuto un comportamento discriminatorio e di aver tentato persino uno sgambetto, accuse che avevano portato alla sua inibizione fino al febbraio 2026 e al divieto di accesso a tutti gli impianti sportivi FIGC.

IL COLLEGIO: “NESSUNA CONDOTTA SCORRETTA” – Dopo un articolato iter processuale, culminato in due pronunce del massimo organo di giustizia sportiva, il Collegio di Garanzia del CONI ha annullato tutte le sanzioni, riconoscendo l’infondatezza delle accuse. Una decisione che di fatto sbugiarda l’arbitro protagonista della segnalazione e restituisce pienamente onore e credibilità a Criscitiello.

UNA LINEA DI COERENZA E TRASPARENZA – Dal primo istante, Criscitiello aveva mantenuto una linea chiara, onesta e professionale, respingendo con fermezza accuse che lui stesso aveva definito «incredibili». L’esito del procedimento conferma la sua totale estraneità ai fatti, premiando la coerenza, la trasparenza e la condotta esemplare di chi, nel mondo del calcio e del giornalismo, ha sempre fatto del fair play e dell’etica i propri principi fondamentali. Come ha sottolineato il suo legale, avvocato Cesare Di Cintio (DCF Sport Legal), questa decisione rappresenta «una vittoria della verità e della giustizia», che chiude definitivamente una pagina spiacevole per l’intero movimento sportivo.

UN MODELLO DI LEALTÀ E PASSIONE – Oltre al ruolo di giornalista e direttore di Sportitalia, Criscitiello è appunto il numero uno e presidente della Folgore Caratese, club simbolo di professionalità e crescita sportiva. Sotto la sua guida, la società biancoazzurra è diventata un punto di riferimento per il calcio giovanile lombardo, con oltre 800 iscritti tra prima squadra e tutto il settore giovanile. Da sempre vicino ai giovani e impegnato nella promozione dello sport come strumento educativo, Criscitiello rappresenta un esempio concreto di leadership etica e passione per il calcio vero, quello che si vive sui campi e non nei tribunali.

Criscitiello può tornare a dedicarsi alla sua missione di sempre: raccontare il calcio con competenza e guidare i giovani della Folgore Caratese con l’esempio e la correttezza che lo contraddistinguono. Un nuovo tassello di credibilità e rispetto per una figura che, ancora una volta, ha dimostrato come la verità, seppur con fatica, alla fine emerga sempre.

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Sezione: Altre news / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 21:27
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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