Nessuna provocazione. L'apertura di Ibañez alla Nazionale azzurra non è stata una semplice boutade: Mancini ci sta pensando, il difensore giallorosso pure. L'ex Atalanta ha tre passaporti - spiega il Corriere dello Sport -: brasiliano, uruguaiano e appunto italiano, ottenuto grazie a degli antenati prima di essere tesserato dalla Dea. La valutazione che andrà fatta è di carattere puramente tecnico: il c.t. dovrà capire se, in vista del Mondiale, può fargli comodo un difensore con quelle caratteristiche. Il regolamento prevede che la naturalizzazione possa essere richiesta a patto che il calciatore che sia dotato del passaporto del Paese in questione e che non abbia giocato una partita ufficiale con la nazionale maggiore di provenienza. Requisiti ai quali Ibañez risponde appieno, avendo raggiunto al massimo l'Under 23 del Brasile.

Sezione: Italia / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 09:39
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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