La caduta contro la Norvegia non è solo una sconfitta pesante: è una pagina che si iscrive nei numeri neri della storia azzurra. Il 4-1 di San Siro segna infatti un record negativo che mancava da settant’anni, a conferma di un momento di fragilità senza precedenti per la Nazionale.

UNA NOTTE CHE RICORDA IL 1955 – Per trovare l’ultima volta in cui l’Italia aveva subito quattro reti in casa, bisogna tornare indietro al 29 maggio 1955. Allo stadio Comunale di Torino, la squadra allenata da Alfredo Foni venne travolta 4-0 dalla Jugoslavia nella Coppa Internazionale.
Settant’anni dopo, la storia si ripete: stesso numero di gol subiti, stesso smarrimento.

LA NORVEGIA ROMPE UN’ALTRA TRADIZIONE – Non basta. Contro gli scandinavi gli Azzurri scrivono un’altra statistica inattesa:
per la prima volta nella storia, l’Italia perde due partite consecutive contro la Norvegia. Il bilancio complessivo recita 10 vittorie azzurre in 17 confronti (con 4 pareggi e 3 sconfitte), ma gli ultimi due incroci segnano un’inversione netta e sorprendente della tendenza.

Numeri che pesano, numeri che obbligano a riflessioni profonde. Subire quattro gol in casa dopo settant’anni e perdere due sfide di fila con la Norvegia è il simbolo plastico di un’Italia che deve ritrovarsi in fretta. Marzo è alle porte, e i playoff non perdonano.

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Sezione: Italia / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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