Undici giornate sono abbastanza per tracciare una prima linea di giudizio. E Luigi Delneri, che Udine la conosce bene, guarda al percorso dei friulani con apprezzamento ma anche con realismo: la squadra c’è, il potenziale pure, ma per compiere il salto serve identità più forte e una mentalità più strutturata.

BILANCIO – «Il bilancio è buono», spiega Delneri, sottolineando come il piazzamento attuale sia coerente con le reali possibilità della rosa: «Se guardiamo dove sono Atalanta e Fiorentina, non c’è da storcere il naso». Ma il tecnico non si accontenta: «Si può sempre migliorare, soprattutto nella mentalità. Basta vedere il Bologna di Italiano: collettivo solido, idee chiare. L’Udinese deve arrivare lì».

RUNJAIC – Delneri non ha dubbi: il tecnico tedesco ha trovato la rotta giusta. «Runjaic ha individuato il suo assetto. Zaniolo e Davis si cercano e si trovano, la sconfitta con la Roma è stata “sana”: occasioni create, atteggiamento corretto».
Quali passi avanti? «Serve dare più lustro al possesso palla, strutturare meglio la mediana con Karlstrom e Piotrowski e alzare Atta vicino a Zaniolo. Un 3-4-2-1 sarebbe una naturale evoluzione». E un appunto su Zanoli: «Deve integrarsi di più. Giocando più alto può diventare molto più incisivo».

LEADERSHIP – Tema centrale per Delneri è la mancanza di un leader riconosciuto: «Pensavo potesse essere Solet, ma spesso sembra superficiale nei dettagli. Con queste leggerezze non può essere un punto di riferimento». La squadra, quindi, cerca un volto forte a cui affidarsi nei momenti chiave.

ZANIOLO – È qui che arriva la suggestione più forte. «Mi auguro raccolga l’eredità di Thauvin», dice Delneri. «All’Udinese manca la sua personalità. Zaniolo può diventare un leader tecnico vero. Qui ha trovato l’ambiente per rilanciarsi definitivamente».

La fotografia è nitida: l’Udinese è competitiva, costruita con logica e piena di margini. Runjaic ha tracciato la via, ma per spiccare il salto serviranno personalità, continuità e una guida dentro il campo. Zaniolo può esserlo. Sta a lui – e al gruppo – decidere quando prendersi questa responsabilità.

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Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 22:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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