Matteo Ruggeri ha lasciato l’Atalanta per misurarsi con uno dei club più identitari d’Europa. E dopo i primi mesi a Madrid, il laterale bergamasco sta ritrovando passo, fiducia e continuità. Nelle sue parole c’è la maturità di chi ha cambiato vita senza smarrire le radici: dalla scuola Gasperini all’universo Simeone, passando per lo sfidante impatto con la Liga.
ADATTAMENTO – Ruggeri non nasconde che l’impatto con il mondo Atlético sia stato tutt’altro che immediato. Ambientarsi a una nuova città e a un calcio diverso richiede tempo, e lui lo ammette con onestà: «All’inizio è stato complicato, ma oggi posso dire di aver trovato il mio equilibrio». Le ultime vittorie hanno aiutato, così come un gruppo che gli ha spalancato le porte sin dal primo giorno. Il difensore descrive un contesto che lo ha stimolato a crescere: ritmo superiore, responsabilità maggiori, un livello competitivo che non concede tregua.
CITTA’ E CALCIO – Entrare nel mondo rojiblanco significa imparare una nuova lingua calcistica. Ruggeri lo sa e ne apprezza la complessità. Si definisce «felice» perché percepisce di essere parte di una rosa che pretende molto, e questo porta inevitabilmente a un miglioramento quotidiano. «Sono qui per dimostrare chi sono», ribadisce, con la volontà di conquistarsi il posto attraverso il lavoro, l’unico metodo che considera non negoziabile.
SIMEONE – Il passaggio più significativo riguarda la gestione di Diego Simeone. L’ex nerazzurro sorride quando gli chiedono se sia un allenatore esigente: «Dopo aver lavorato con Gasperini, certe cose non mi spaventano». La frase racchiude due mondi che si toccano: l’aggressività tattica di Bergamo e quella emotiva del Cholo. Ruggeri parla di un allenatore che pretende tutto, sempre, in ogni esercizio. E questa filosofia gli appartiene: intensità, concentrazione, zero superficialità. «Mi rivedo molto nella sua etica del lavoro», dice. «È lo stesso spirito con cui Gasperini mi ha formato».
BERGAMO NEL CUORE – Anche a Madrid, Ruggeri non dimentica ciò che l’ha plasmato. Di Gasperini parla come di un mentore: «Mi ha costruito, letteralmente». È il riconoscimento a un percorso di crescita che l’ha trasformato da prospetto a calciatore maturo. L’Atalanta resta il luogo in cui è diventato grande, e quelle responsabilità sono diventate il trampolino verso una nuova sfida.
Tra ambizione e riconoscenza, Ruggeri vive l’Atlético come un esame di continuità. Ha lasciato Bergamo per crescere e sente di essere sulla strada giusta. La sua sfida è appena cominciata, ma già oggi porta addosso il marchio dei giocatori che non si accontentano: una mentalità che profuma ancora di Zingonia.
© Riproduzione Riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 22:53 Gautieri sul girone C: «Salernitana, Catania e Benevento favorite. Casertana da playoff. Ma va cambiato il sistema dei rinvii»
- 22:45 Delneri promuove l’Udinese: "Zaniolo può raccogliere l’eredità di Thauvin"
- 22:45 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, il giovedì sera più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
- 22:18 Ahanor già azzurro… da tifoso: al Meazza per Italia–Norvegia, il difensore sogna la chiamata di Gattuso
- 22:00 Rivoluzione digitale per lo sport dilettantistico: dal 2026 scatta l’obbligo di fattura elettronica per tutte le società
- 21:45 Luca, l'ex agente Imborgia: "Qualità enormi, ma a Napoli deve bastare a se stesso. Non molla, lo conosco"
- 21:31 Calciomercato DeaPalestra, l’ultimo gioiello che brilla in Sardegna: Como in pressing, le big osservano
- 21:21 Calciomercato DeaAtalanta, idea Lucca per gennaio: il centravanti del Napoli torna nei radar nerazzurri
- 21:09 Palladino punta su De Ketelaere: a Zingonia riparte la Dea che vuole ritrovare gol e identità
- 21:00 L'ex Ruggeri si racconta: "All’Atlético mi sento a casa. Gasperini mi ha costruito, in Simeone rivedo la stessa intensità"
- 20:40 ZingoniaDea, mercoledì alla New Balance Arena la conferenza di presentazione di Palladino
- 20:30 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Andrea Spolti, l’uomo che ha trasformato la Dea in canzoni: "La mia Atalanta è musica, memoria e cuore"
- 19:45 ZingoniaDea, la svolta generazionale: con Palladino cambia davvero un’epoca
- 19:30 De Ketelaere e la scintilla del nuovo ciclo: così riparte l’Atalanta di Palladino
- 19:00 Giubilato: "Conte ripartirà a 300 all’ora. Napoli obbligato a rispondere contro l’Atalanta"
- 18:30 Napoli–Atalanta, niente tifosi nerazzurri al Maradona: divieto per residenti in Lombardia e Germania
- 18:00 Playoff Mondiale, l’Italia sceglie Bergamo: semifinale il 26 marzo alla New Balance Arena
- 17:45 U23, Riccio in campo nel finale con l’Italia under 20
- 13:30 Serie A protagonista al Gran Galà del Calcio Aic: ecco i candidati ai premi
- 12:00 Italia U18, azzurrini verso gli ottavi del Mondiale. Favo: “Non sottovalutiamo l’Uzbekistan”
- 11:00 Italia U21, martedì con il Montenegro l’occasione per ripartire. Il vice Barzagli: “Gara da aggredire subito”
- 10:00 Italia-Norvegia, boom d’ascolti: 7,5 milioni davanti alla TV e incassi record al Meazza
- 08:30 Vivaio nerazzurro: vittorie, sconfitte e nuovo calendario Primavera
- 07:45 Napoli, la tregua finisce: oggi rientra Conte, ma a Castel Volturno c’è solo mezzo gruppo
- 07:31 Kossounou, dolce dedica Social: su Instagram gli auguri d'anniversario alla compagna Jacqueline
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Vamos"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "Numero primo"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Sei sempre il Re"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Strade, emergenza sicurezza"
- 06:41 Giovanili Prof. U15, U16, U17 & U18 / Risultati e classifica aggiornata
- 06:19 Serie D, gir. B - 12ª giornata / Brusaporto corsaro contro il Chievo, risultati e classifica aggiornata
- 06:18 Eccellenza, 12ª giornata / Quattro squadre in un punto nel girone B per la leadership, risultati e classifica aggiornata
- 06:17 Promozione, 10ª giornata / Prove di fuga per Torre de Roveri, risultati e classifica aggiornata
- 06:16 1° Categoria, 10ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 06:15 2ª Categoria, 10ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 06:14 3ª Categoria, 10ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 00:45 Italia, notte da record negativo: mai nella storia gli Azzurri avevano perso in casa una gara di qualificazione Mondiale
- 00:45 Napoli, prove anti-Atalanta: Neres dal primo minuto, Elmas mezzala per sostituire Anguissa
- 00:45 Nerazzurri Nazionali - Niente Mondiale per Lookman, in campo anche Djimsiti e Samardzic. Oggi tocca a Krstovic, Pasalic e Zalewski
- 00:15 Sorrentino avverte l’Italia: "Non andare al Mondiale sarebbe gravissimo. La Norvegia ci ha riportato alla realtà"
- 00:15 Napoli, ritorno amaro per Conte: clima teso, squadra fragile e un gennaio che può cambiare tutto
- 00:10 TASPORT24 - Sinner magico a Torino: battuto Alcaraz in due set, è ancora maestro alle ATP Finals
- 00:00 Italia, uno schiaffo che fa male: crisi strutturale, fragilità mentale e un marzo da dentro o fuori
- 00:00 Lookman, sfuma il sogno Mondiale: Nigeria ko ai rigori
- 23:03 Italia ai play-off e in prima fascia. Le combinazioni aggiornate dopo le partite di oggi
- 22:59 Nigeria in ansia per Osimhen: lascia il campo in lacrime nel playoff mondiale
- 22:56 Esclusiva TAItalia, le pagelle: Esposito illude, la ripresa travolge gli Azzurri
- 22:52 Milan, idea shock: ritorno di Thiago Silva a gennaio. Allegri apre, la dirigenza valuta
- 22:51 Italia, Gattuso: "Risultato pesante. Chiedo scusa ai tifosi: nel secondo tempo ci siamo impauriti"
- 22:49 Italia travolta a San Siro: la Norvegia ci ridimensiona. È 1-4, primo ko dell’era Gattuso
