Napoli, prove anti-Atalanta: Neres dal primo minuto, Elmas mezzala per sostituire Anguissa

Il Napoli riparte dalla necessità di reinventarsi. Gli infortuni – su tutti quello pesantissimo di De Bruyne e lo stop di Anguissa – costringono Antonio Conte a ridisegnare la squadra in vista della sfida contro l’Atalanta. L’obiettivo è dare più imprevedibilità, più verticalità e soprattutto più freschezza, in un match che arriva nel momento più delicato della stagione.

NERES TITOLARE SULLA FASCIA – Una delle novità più significative potrebbe essere David Neres dal primo minuto. Il brasiliano, finora ai margini, è stato provato da Conte come esterno offensivo destro in un tridente che riporta il Napoli a una dimensione più verticale. A sinistra agirà Politano, chiamato a rientrare e creare superiorità tra le linee. Una scelta offensiva che vuole alleggerire Hojlund e dare al reparto maggiore fantasia.

ELMAS AL POSTO DI ANGUISSA – L’assenza di Anguissa pesa come un macigno - sottolinea La Gazzetta dello Sport -, e Conte punta su Elmas mezzala, nel ruolo in cui può interpretare corsa, strappi e inserimenti. Con lui ci sarà McTominay, mezzala più fisica e diretta, mentre al centro torna Lobotka, unico interprete per continuità e gestione del primo possesso. Una mediana inedita, ma con caratteristiche complementari.

IL TRIDENTE CON HOJLUND – Davanti ci sarà Rasmus Hojlund come centravanti: profondità, aggressività, attacchi alla porta. Politano e Neres a supporto, in un 4-3-3 che il tecnico sembra intenzionato a rispolverare data l’emergenza e il bisogno di soluzioni nuove. Una scelta che rende la squadra più offensiva ma che richiederà grande equilibrio da parte della linea mediana.

DIFESA A QUATTRO – Dietro Conte dovrebbe confermare il blocco a quattro:
– Di Lorenzo terzino destro;
– Gutierrez a sinistra;
– Rrahmani–Buongiorno centrali.
Una coppia forte fisicamente, utile per provare ad arginare la qualità tra le linee dell’Atalanta e le rotazioni degli attaccanti di Palladino.

Conte prepara un Napoli diverso, più tecnico sugli esterni e più diretto in attacco. Un undici costruito per reagire, ritrovare fiducia e tenere il passo in una stagione che continua a mettere ostacoli sul cammino degli azzurri. L’Atalanta, con ritmo e intensità, sarà un banco di prova immediato e senza margini d’errore.

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