Gabriele Gravina è un fiume in piena. Nella sua intervista a Avvenire, il presidente della FIGC ha risposto anche a chi gli rimprovera l'assenza dell'Italia a due Mondiali di fila: "Ribadisco che non tiro rigori e non vado in campo se non per salutare gli Azzurri. Se vogliono mi prendo anche la responsabilità del Mondiale di Russia (sorride, ndr), in cui non ero ancora presidente della FIGC. La memoria in questo Paese è sempre troppo corta, è bene ricordare che siamo l'unica Nazionale che ha portato alle fasi finali tutte le sue selezioni giovanili, lanciando giovani come Parisi, Esposito, Baldanzi, Pafundi, Casadei... che presto saranno pronti per la Nazionale".

Il focus di Gravina è un altro: "A me interessa come è posizionato il calcio italiano in termini di appeal agli occhi del mondo, dove eravamo e dove siamo. Alla nostra gestione, più che la massimizzazione del risultato sportivo, che pure conta ovviamente, sta particolarmente a cuore la parte progettuale e la visione del calcio come patrimonio sociale e condiviso della collettività".

Sezione: Italia / Data: Ven 15 dicembre 2023 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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