Roberto Mancini. Il ct dell'Italia ha analizzato la sfida contro la Lituania andata in scena questa sera al Mapei Stadium e vinta 5-0: "Non ho letto l'Instagram di Sensi. Stasera è importante aver vinto questa partita e averlo fatto con ragazzi giovani, soprattutto nel primo tempo. Va bene così".

La Svizzera ha pareggiato in Irlanda del Nord.
"Sì, ma ora a novembre a Roma dobbiamo giocarci questa gara con loro e speriamo di chiuderla lì. Le gare a settembre erano difficili, lo sapevamo".

Come hanno lavorato i tre attaccanti?
"Sono ragazzi giovani, bravi anche tecnicamente. Hanno solo bisogno di giocare e speriamo lo facciano nei club. Oggi i primi quattro tiri sono stati 4 gol, nelle altre partite 9-10 tiri e non segnavamo... Questo è il calcio. La vittoria era data scontata, però anche la Svizzera ha giocato in casa con la Lituania e ha vinto 1-0, non era così semplice. Sarà ora importante battere la Svizzera in casa".

Hai utilizzato Kean a sinistra, può reggere in quel ruolo anche in gare più complicate? Perché Jorginho è stato l'unico di movimento a giocare tutte e tre le partite?
"E' dipeso anche da Sensi che non era in grado di giocare. Jorginho è senza dubbio un giocatore importante. Kean può fare quel ruolo lì, ha forza e corsa, e può giocare anche centrale".

Ora la gara con la Svizzera sarà decisiva.
"E ci avrebbe fatto piacere arrivare al match con la Svizzera con la qualificazione già conquistata. Ma è andata così, ed è importante restare tranquilli anche quando le cose non vanno come vorresti".

Un giudizio su Raspadori e Bastoni.
"Bastoni è bravo, anche perché è abituato a giocare a tre e deve migliorare. Raspadori è un ragazzo giovane, bravo a giocare a calcio e a fare gol".

Tante defezioni. Quanta è stata forte la pressione dei club?
"No, sinceramente non c'è stata alcuna chiamata da parte dei club. Poi se possiamo salvaguardare i calciatori il discorso è diverso, lo faremo sempre. Il nostro è un gruppo unito ed è stato uno dei segreti che ci ha portato alla vittoria dell'Europeo, ci ha portato a fare qualcosa di più".

Quanto devi lavorare sulla testa di Kean?
"Io lo vedo poco, non posso fare più di tanto. Ma è chiaro che lui deve lavorare su questo, devi avere la testa. La carriera poi non è lunghissima, passa velocemente e bisogna avere la testa giusta. Credo che lui abbia le qualità tecniche".

23.02 - Conclusa la conferenza stampa di Roberto Mancini.

Sezione: Italia / Data: Mer 08 settembre 2021 alle 23:56
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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