GERMANIA-ITALIA 3-2 dts 

Si poteva vincere, si poteva perdere, ma una cosa era certa: la sfida tra Italia e Germania Under 21 sarebbe stata l'ennesimo capitolo indimenticabile. Così è stato, con una girandola di emozioni durata oltre 120 minuti e un verdetto amaro per gli azzurrini, battuti 3-2 dopo una prova eroica e orgogliosa, ma alla fine insufficiente per volare in semifinale.

ILLUSIONE KOLEOSHO – L'Italia ci prova subito, cresce gradualmente e al 58' la qualità degli azzurrini emerge con forza: Ruggeri intercetta un pallone a centrocampo, verticalizza immediatamente per Koleosho, che parte dalla corsia sinistra, taglia dentro, calcia da fuori area e infila la sfera con un destro perfetto che batte Atubolu dopo aver colpito il palo interno. Vantaggio Italia e partita apparentemente indirizzata.

IL BLACKOUT AZZURRO – Ma la reazione dei tedeschi è furiosa. Woltemade, autentico trascinatore della Germania e capocannoniere del torneo, ristabilisce la parità poco dopo con il suo quinto gol nell’Europeo Under 21. L'Italia perde lucidità e nervi, incassa due espulsioni pesantissime, prima Gnonto e poi Zanotti, e subisce il sorpasso con la zampata di Weiper su assist di Woltemade. Gli azzurri sembrano alle corde, ridotti in nove e con la partita che sembra sfuggire definitivamente.

LA MAGIA DI AMBROSINO – Quando tutto sembra perduto, al settimo minuto di recupero del secondo tempo, il destino concede un ultimo miracolo: Ambrosino, subentrato poco prima, si incarica di una punizione dal limite. La sua conclusione è perfetta, la palla supera la barriera e si deposita in rete, regalando all'Italia una clamorosa possibilità ai supplementari.

SUPPLEMENTARI FATALI – Nell'extra-time, l'Italia resiste eroicamente. Desplanches e compagni murano ripetutamente gli assalti dei tedeschi, ma a tre minuti dalla fine arriva la beffa definitiva: Brown mette in mezzo dopo un'azione confusa, la sfera finisce sui piedi di Rohl, che dal limite sorprende Desplanches e spegne definitivamente le speranze azzurre. Germania in semifinale contro la Francia, Italia eliminata con onore.

Nunziata e i suoi ragazzi escono a testa alta da un Europeo giocato con coraggio e determinazione, lasciando sul campo l'immagine di una squadra giovane e talentuosa, che ha combattuto fino all'ultimo respiro, anche contro ogni logica avversità. Stavolta non è bastato, ma il futuro può essere comunque promettente.

Sezione: Italia / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 23:43
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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