Il Real Madrid di Carlo Ancelotti esce vincitore dal Gewiss Stadium dopo un match di alto livello contro un’Atalanta combattiva e ben organizzata. La partita, terminata 3-2 per i blancos, ha evidenziato la forza dei singoli del Real ma anche i progressi della squadra di Gasperini rispetto alla Supercoppa estiva. In conferenza stampa, Ancelotti ha sottolineato l’importanza del risultato e analizzato con lucidità le difficoltà incontrate, lasciando trasparire rispetto e ammirazione per la prestazione dei nerazzurri. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister Ancelotti, avete vinto una partita combattuta contro un’Atalanta mai doma. Quali sono le sue sensazioni?
«È stata una gara esigente sotto tutti i punti di vista. L’Atalanta è una squadra che ti mette in difficoltà con il suo dinamismo e la sua aggressività, ma credo che abbiamo giocato una partita completa. Abbiamo sofferto, lottato e siamo riusciti a portarci a casa tre punti fondamentali. Era importante chiudere l’anno con una vittoria per prepararci al meglio al prossimo ciclo di partite».

Nel corso del match si è avuta l’impressione che il Real abbia sofferto in alcune fasi. È così?
«Sì, ci sono stati momenti complicati, ma lo sapevamo. Contro una squadra come l’Atalanta è inevitabile soffrire. Ci sono stati errori che ci sono costati caro, ma abbiamo avuto la capacità di reagire e sfruttare le nostre qualità nei momenti decisivi. Questo tipo di partite si vincono con sacrificio e concentrazione».

Mbappé è stato protagonista con un gol e diverse giocate importanti, ma poi è stato costretto a uscire. Come valuta la sua prestazione?
«Kylian ha iniziato alla grande, segnando e creando diverse occasioni. È un giocatore che dà dinamismo all’attacco e che può fare la differenza in ogni momento. L’infortunio è stato un peccato, ma speriamo non sia nulla di grave. Stiamo affrontando un calendario molto fitto e la stanchezza si fa sentire. Nonostante questo, ha fatto una partita eccellente».

L’Atalanta ha dimostrato progressi rispetto alla sfida di agosto. È d’accordo?
«Assolutamente sì. L’Atalanta di oggi è più compatta, con idee chiare e una condizione fisica migliore. Giocano con grande ritmo e intensità, mettendo in difficoltà qualsiasi avversario. Non è mai facile affrontarli e credo che quest’anno possano fare una stagione importante».

Dopo questa vittoria, pensate ancora di dover passare dai playoff o l’obiettivo delle prime otto è realistico?
«Non so se basteranno i punti delle prossime due partite per entrare tra le prime otto, ma il nostro obiettivo è chiaro: dobbiamo vincere entrambe le sfide. Questa vittoria ci dà fiducia e ci consente di prepararci con serenità per gennaio, ma non possiamo abbassare la guardia».

Durante il recupero, Retegui ha avuto una grande occasione per pareggiare. Cosa ha pensato in quel momento?
«Non ho avuto nemmeno il tempo di pensare, tutto è successo troppo velocemente. Ho visto la palla alzarsi sopra la traversa e ho tirato un sospiro di sollievo. È stato un momento decisivo, ma il calcio è fatto anche di episodi».

Si è parlato di un Real Madrid che oggi ha corso più degli avversari. È d’accordo?
«Era una partita che richiedeva molto, sia fisicamente che mentalmente. L’Atalanta ti costringe a correre, a pressare e a essere sempre concentrato. Sono soddisfatto dell’atteggiamento dei miei ragazzi, che hanno saputo rispondere alle difficoltà con grinta e determinazione».

Come valuta le prestazioni di Ceballos e degli altri giocatori subentrati?
«Ceballos ha fatto una partita straordinaria, è stato fondamentale in diverse fasi del gioco. Anche Fran Garcia ha dato un ottimo contributo. Abbiamo una squadra corta per via degli infortuni, ma i giocatori che scendono in campo stanno rispondendo bene. Questo è un segnale positivo per il futuro».

Guardiola una volta disse che affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista. Condivide questa metafora?
«Direi di sì. È una squadra che gioca a ritmi altissimi, ti pressa ovunque e non ti lascia respirare. Devi essere sempre al massimo per competere con loro».

Carlo Ancelotti ha chiuso la conferenza con un messaggio chiaro: il Real Madrid è in crescita, ma sa di dover ancora migliorare per competere ai massimi livelli. «L’Atalanta ci ha dato filo da torcere, ma questa vittoria dimostra che siamo sulla strada giusta. Ora pensiamo alle prossime sfide con la consapevolezza che possiamo affrontare chiunque». Un elogio agli avversari e uno sprone per la sua squadra, in perfetto stile Ancelotti.

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Sezione: L'avversario / Data: Mar 10 dicembre 2024 alle 23:58
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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