José Mourinho torna a parlare e lo fa alla vigilia della sfida con l’Atalanta, match valido per la corsa alla Champions League. Queste le parole dello Special One.
Ci fa il punto sugli infortunati? Ora c'è un giocatore in più, può darci un giudizio su Huijsen?
"Nessun giocatore recuperato, Mancini può giocare, ma non è recuperato. Tutti gli altri lo sappiamo, sono fuori a lungo, Smalling, Tammy. Si è infortunato anche Renato, non c'è nessun altro che recupera. La partita è di alto livello, l'avversario è di alto livello, ci sono tanti giocatori bravi, l'Atalanta è un'ottima squadra, la partita è difficile come Napoli, Juventus e poi Lazio e Milan, il livello degli avversari non si abbassa mai. Di Huijsen penso che tutti sappiamo chi è, è un ragazzo di 18 anni, che ha 10 minuti di Serie A, però che è uno dei prospetti di maggiore qualità nel calcio europeo a questo livello di età. Sarà nel futuro un grandissimo calciatore".
L'Atalanta è un avversario duro.
"Ha tutto. Qualità, esperienza, opzioni, ha tanti anni con lo stesso allenatore, con la stessa filosofia, lo stesso modo di giocare, è molto empatico. È una squadra che gioca a occhi chiusi, che capisce l'allenatore a occhi chiusi, che ha interpreti ideali per giocare nel loro modo di giocare. Due anni fa abbiamo vinto, l'anno scorso abbiamo perso giocando una delle più belle partite in casa. Sarà sempre complicato, però noi siamo questi, siamo tosti, non siamo facili per nessun avversario, troviamo sempre forza nelle nostre difficoltà, loro sanno che non sarà facile".
Vorrei chiedere una valutazione di questi due anni e mezzo insieme a Tiago Pinto. Il prossimo direttore sportivo va preso anche in base alle caratteristiche del tecnico della Roma?
"Per un allenatore, fare le considerazioni su un direttore non è per me. Sono rispettoso delle gerarchie, io sono qui, più in alto il direttore e più in alto la proprietà. Ho esperienza, ma non posso commentare il lavoro di un superiore, non sono capace di farlo. Sono capace di dire che mi auguro per il direttore il meglio, e lui lo sa perché siamo amici, è stata una decisione sua che deve essere rispettata, io sarò sempre a tifare perché tutto gli vada bene. Valutare non è corretto, è lui che deve valutare me, non io lui. In futuro è la stessa situazione, non è l'allenatore che farà commenti. Se viene fatta questa domanda internamente e c'è fiducia nella mia interpretazione, siamo in famiglia e tutti parlano, però mi rifiuto totalmente di entrare in un campo che non è il mio. Io rimango in basso e non esco".
Nelle ultime settimane hai detto che hai un rapporto costante con la proprietà, pur non parlando di rinnovo. Ti sei fatto delle domande sul fatto che il rinnovo non è ancora arrivato? Io ho tre opzioni: i Friedkin sono diventati amanti di calcio e amano un altro tipo di gioco, per la mancanza di risultati e per i consigli di qualcuno. Di queste tre, quali sono vere?
"La tua interpretazione è tua, sei un giornalista e non voglio entrare in questo campo. Non voglio. Certo che mi sono fatto qualche domanda, ma non ho nessuna risposta al 100%".
Quando sarà a disposizione Huijsen? In questa considerazione sul ragazzo c'è un pensiero sul futuro? C'è qualche aggiornamento su Smalling?
"Non c'è aggiornamento su Smalling. Non spero di vederlo neanche allenarsi con me nel mese di gennaio. Se succede che si allena a gennaio sarà una sorpresa positiva. Penso a Mancini che gioca oggi, non gioca domani, si fa male, è un tipo di calciatore che mi occupa i pensieri, Paredes può giocare domani? Non lo so, ha preso una botta incredibile con la Cremonese, avevamo temuto una frattura, non ce l'ha. Questi sono i giocatori che ci occupano i pensieri, non Tammy e Smalling. Huijsen dal punto di vista legale è disponibile per giocare, ma è un ragazzo che è arrivato ieri sera in hotel, che si è allenato oggi un'oretta, che ha fatto una riunione introduttiva per cercare di entrare nelle nostre dinamiche, nella nostra filosofia. Se mi chiedi se è preparato per giocare, se deve giocare gioca. Ha grande fiducia in se stesso, non ha esperienza di Serie A ma ha una fiducia tipica dei giocatori che ha potenziale. Sarà praticamente un debutto in Serie A, 10 minuti contro il Milan sono stati poca cosa. Difensori centrali per domani abbiamo Llorente, Mancini e Huijsen. Quello che possiamo avere da Bryan, da Celik sono tutti adattamenti".
Al di là della difesa, c'è emergenza anche a centrocampo. Pellegrini in che condizioni è? I tre centrocampisti sono in grado di giocare queste tre partite così intense?
"Angelo (Mangiante, ndr) sa che ho un grande rapporto con il tennis. Ho parlato con uno dei più grandi della storia, uno di quei tre, e mi diceva che sono poche le partite durante la stagione in cui gioca al 100% senza un piccolo dolore, senza una piccola cosa. Sono pochissime le partite che giocava. E parliamo di uno dei più grandi. Ieri parlavo con un altro, che non è uno dei più grandi ma è un bravo giocatore di tennis, che mi diceva che la stanchezza è solo mentale, non è fisica. Ma è anche fisica, è dura. Se dici a un centrocampista che deve giocare 90' contro l'Atalanta, 90' o 120' contro la Lazio, 90' contro il Milan... per fortuna dopo il Milan c'è una settimana vuota in cui possiamo recuperare, ma sappiamo che è un accumulo molto difficile. Davanti in questo momento Lukaku, Belotti, Azmoun, Dybala, El Shaarawy, abbiamo possibilità. A centrocampo e in difesa siamo in difficoltà, la Coppa d'Africa ci ha complicato la vita, questo infortunio interminabile di Smalling dal punto di vista personale rovina la stagione, il fatto che Renato non è mai stato disponibile è una situazione difficile. Le situazioni di Pellegrini e Dybala sono diverse perché sappiamo che tornano dopo 2-3 settimane, ma Lookman va in Coppa d'Africa e loro hanno alternative, per noi è una situazione diversa. Lavoriamo partita per partita, con uno stadio che spinge, che è sempre lì. Andiamo con tutto, è una partita dura per noi, una settimana dura per noi, ma non sarà facile per l'Atalanta, la Lazio e il Milan. Non siamo facili per nessuno".
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - L'avversario
Altre notizie
- 18:25 Tottenham shock: Postecoglou esonerato dopo il trionfo europeo
- 18:19 UfficialeBenvenuto mister Ivan Jurić! Il comunicato del club nerazzurro
- 18:15 Calciomercato DeaNapoli, Conte ha scelto Bellanova: offerta pronta per convincere l’Atalanta
- 18:00 DirettaDIRETTA Calendaro 2025/26: segui il live su TuttoAtalanta.com dalle 18.30
- 17:15 UfficialeGasperini-Roma, adesso è ufficiale: firmato fino al 2028
- 17:00 Esclusiva TASamardzic, è l’ora della svolta: con Juric può esplodere definitivamente
- 16:30 Coppa Italia, Atalanta testa di serie: ai quarti spauracchio Juve
- 16:17 SPAL sull'orlo del baratro: iscrizione a rischio, città col fiato sospeso
- 16:11 Esclusiva TAJuric eredita Gasperini, quasi a sorpresa
- 16:00 La Fiorentina beffa l'Atalanta per un talento del 2009, ecco di chi si tratta
- 15:53 Ultim'oraBrescia, il baratro è vicinissimo: dopo 114 anni è virtualmente fallito
- 15:42 Mancini, nostalgia azzurra: "Lasciare l’Italia è stato uno sbaglio"
- 15:12 Calciomercato DeaAtalanta, niente riscatto per Posch: ecco perché il Bologna sorride comunque
- 14:48 Juric, l'uomo che ha forgiato Dimarco, Bremer, Buongiorno, Zaccagni e.... Bellanova!
- 14:42 ZingoniaPOTM Lete: Sulemana è il "re di Maggio"!
- 14:30 Esclusiva TAA Montecampione domani si accende l'estate: La Brasca inaugura il suo Summer Garden Dehors sabato 7 giugno
- 14:25 Giana Erminio, idea Espinal per la guida tecnica in C. Ma ci pensa anche l'Atalanta
- 14:00 Serie A, oggi i calendari: debutto casalingo per Inter e Milan
- 13:45 Calciomercato DeaIl Milan va forte su Retegui, Bakker pronto a salutare: il punto sul mercato
- 13:32 SONDAGGIO TA - Juric nuovo mister nerazzurro, ma per i tifosi era l'ultima scelta
- 13:11 Esclusiva TAJuric pronto alla firma: ecco lo staff del nuovo corso nerazzurro
- 12:24 Ultim'oraFumata bianca a Zingonia, Juric è il nuovo allenatore dell'Atalanta
- 12:15 Juric-Atalanta, svolta storica dopo mezzo secolo: sarà il primo allenatore straniero dai tempi di Herrera
- 12:15 Jurić come nel 2016: pronto a raccogliere ancora l'eredità di Gasperini
- 12:08 Lutto, morto Gianfranco Butinar, imitatore e voce di Califano e Pizzul
- 12:00 Pazzini promuove Juric: "È l’uomo giusto per il dopo-Gasp. Sarà fondamentale per il mercato l'intesa con D'Amico"
- 11:55 Calciomercato DeaNapoli, Conte pensa a Bellanova dell'Atalanta
- 11:09 Atalanta, boom del valore rosa: la Dea sfiora il mezzo miliardo!
- 11:00 Juric-Atalanta, ora è fatta!
- 10:52 Giovanili nerazzurre: nel weekend in campo Under 15 e 17
- 10:33 Calendario Serie A 2025/26: sarà svelato oggi, dalle ore 18:30
- 09:42 Daniel Maldini resta in tribuna per Norvegia-Italia. A Oslo Zappacosta con la numero 2
- 09:35 Godfrey torna alla base: e ora cosa succede?
- 09:30 Calciomercato DeaDea, il futuro parla croato: Pasalic rinnova fino al 2027
- 08:30 Mondiali 2026, storica qualificazione per Uzbekistan e Giordania
- 08:00 Gasperini alla Roma: la rivoluzione silenziosa dei Friedkin
- 07:30 Dea, la quinta meraviglia: i nerazzurri tra le grandi d'Europa
- 07:15 Juric-Atalanta, matrimonio a un passo dall'ufficialità: Zingonia sceglie la via della continuità
- 06:42 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Inzaghi punta Éderson: maxi offerta dell’Al-Hilal per convincere l’Atalanta
- 06:15 Ultim'oraCalciomercato oggi: Chivu nuovo tecnico dell’Inter. Milan-Juve, sfida per Retegui
- 02:00 Probabili formazioniQual. Mondiali 2026 / Norvegia-Italia, le probabili formazioni
- 01:32 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Siamo l'Italia"
- 01:30 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Tocca a Chivu"
- 01:30 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "L'Italia chiamò"
- 00:30 Cherki, l'Atalanta ci aveva provato: "Il mio futuro è al City"
- 00:30 Brescia, fine della storia? Una corsa contro il tempo per evitare il dramma dei dilettanti
- 23:15 Esclusiva TATA - Svolta Atalanta: Juric sulla panchina nerazzurra
- 23:10 Calciomercato DeaMilan, assalto a Retegui: duello con la Juventus per il bomber azzurro
- 19:20 Edy Reja sul nuovo tecnico nerazzurro: "Difficile sostituire il Gasp. Vedo Juric più vicino alle sue idee"
- 18:00 Serie A, conto alla rovescia per il calendario: venerdì si alza il sipario a Parma