Un solo gol, quello all'esordio contro la Juve. Lozano si è presentato alla grande trovando la prima rete con la maglia del Napoli dopo appena 23 minuti dal suo ingresso in campo. Poi la brusca frenata, Hirving non è riuscito più a segnare e le sue prestazioni sono state ancora lontane da quelle messe in mostra con il PSV e la nazionale messicana. Stasera - sottolinea Il Mattino - contro l'Atalanta avrà l'opportunità di lasciare il segno e di allontanare la partenza in maglia azzurra poco brillante. Ancelotti lo schiera nel tandem d'attacco per sfruttare la sua velocità negli spazi, un piano simile a quello di Salisburgo in Champions League.

Il momento giusto - In totale quindi Ancelotti lo ha impiegato già in otto occasioni su dodici partite ma finora Lozano non è riuscito ad ingranare le marce alte. L'ambientamento al calcio italiano e l'assimilazione dei nuovi movimenti offensivi sono tra i motivi di una partenza ancora non in linea con quello che è il suo abituale livello di rendimento mostrato negli anni passati. Con l'Atalanta un altro esame importante perché la squadra di Gasperini difende con grande intensità e si ripropone con ripartenze ad altissima velocità. Sarà fondamentale, quindi, il suo apporto per gli scatti in profondità e per la capacità di andare nell'uno contro uno ma anche il suo contributo nel pressing in fase di non possesso per disturbare la costruzione di gioco in avvio di manovra dei difensori dell'Atalanta.

Sezione: L'avversario / Data: Mer 30 ottobre 2019 alle 14:00
Autore: Redazione TA
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