Arabia Saudita chiama, Inzaghi tentenna: l'Al-Hilal pronto all'offerta choc da 50 milioni

Dall'Arabia Saudita giungono indiscrezioni sempre più insistenti sul possibile trasferimento di Simone Inzaghi all'Al-Hilal. La proposta, del resto, è di quelle irrinunciabili dal punto di vista economico: sul piatto, il club saudita ha messo 50 milioni di euro complessivi per un contratto triennale, più del doppio di ciò che il tecnico piacentino percepirebbe nello stesso periodo all'Inter con l'accordo attuale.

UN FUTURO MENO CERTO – Nelle ultime settimane, qualche scricchiolio si è avvertito nella certezza del rinnovo tra Inzaghi e i nerazzurri. Il tecnico non ha ancora dato il suo sì definitivo agli arabi, ma l'offerta, indubbiamente, sta facendo riflettere. Dalla sede nerazzurro, almeno ufficialmente, non sono ancora stati avviati contatti con altri allenatori e il presidente Beppe Marotta ha confermato pubblicamente la volontà di proseguire con il tecnico piacentino.

FOCUS SULLA CHAMPIONS – In questo momento, a Milano si preferisce non distrarsi: la testa è rivolta solo ed esclusivamente alla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain del prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera. Ogni altra discussione, rinnovo incluso, è stata congelata, con il club deciso a evitare qualunque destabilizzazione in vista di un appuntamento storico.

RINNOVO PIÙ INCERTO – Rispetto a qualche settimana fa, però, qualcosa è inevitabilmente cambiato. La certezza assoluta, quella che vedeva Inzaghi vicino al rinnovo fino al 2027, sembra meno ferrea, anche se al momento rimane l'ipotesi più probabile. Il tecnico avrebbe voluto un prolungamento fino al 2028, mentre la società propone un anno in meno. Dettagli non trascurabili, che contribuiscono a far crescere i dubbi.

Per ora, dunque, tutto resta in sospeso. La finale europea deciderà il futuro, non soltanto sportivo ma anche personale, di Simone Inzaghi: se vincere significherebbe entrare nella storia interista, perdere potrebbe lasciare spazio a riflessioni più profonde. E, sullo sfondo, i milioni arabi restano un richiamo forte e sempre più tentatore.