Mario Balotelli lascia nuovamente l’Italia, questa volta probabilmente per sempre. Ospite della trasmissione Belve, condotta da Francesca Fagnani, l’ex enfant prodige della Nazionale racconta senza mezzi termini la sua delusione per l'ultima esperienza al Genoa e annuncia un imminente futuro lontano dall'Europa: "Devo ringraziare i tifosi rossoblù che mi hanno accolto con affetto, ma professionalmente non avrei dovuto scegliere questo club. Tornare a giocare in Italia o altrove in Europa? La vedo molto difficile."

MONDO DI PLASTICA - Disilluso e provocatorio, Balotelli descrive il calcio come un ambiente falso, distante dalle sue aspettative: "È un mondo di pura apparenza, in cui mi riconosco sempre meno. Quando smetterò non rimpiangerò nulla di tutto ciò che gli ruota intorno. Sarà dura fisicamente, ma mentalmente sarò finalmente libero."

A TESTA ALTA CON I BIG - E quando gli viene chiesto un confronto con Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, Mario non arretra di un centimetro: "Sono due grandissimi, ma sinceramente non credo di avere nulla da invidiare a loro. Ho avuto le mie opportunità e mi sento alla pari, anche se il mio percorso è stato completamente diverso."

SCONTRO FRA TITANI - Il passato di Balotelli è ricco di episodi controversi, a partire dal suo difficile rapporto con José Mourinho ai tempi dell’Inter: "Io e Mourinho eravamo entrambi due teste dure, ci scontravamo spesso. Però, a dirla tutta, credo che il suo carattere fosse addirittura peggiore del mio."

RICORDO AL VELENO - Tra i momenti più curiosi della carriera, Balotelli ricorda un episodio legato a Francesco Totti: "Il peggior fallo ricevuto in assoluto? Senza dubbio quello di Totti. Gli scrissi per chiedergli perché avesse reagito così e lui rispose: 'Non ti ho preso nemmeno bene…'".

MONDIALI AMARI - L'intervista tocca inevitabilmente anche il Mondiale del 2014, quando Balotelli venne indicato come uno dei maggiori responsabili del fallimento azzurro: "Giocavamo in undici. Molti dei miei compagni erano grandi, grossi e forti, ma spesso sparivano quando le cose andavano male."

Balotelli chiude così un cerchio, forse l'ultimo, con l’Italia e con il calcio europeo, pronto a voltare pagina ancora una volta e a cercare nuovi stimoli dall'altra parte dell'oceano. Un finale di carriera che, comunque andrà, sarà sicuramente coerente con la sua storia: sempre sorprendente, mai banale.

Sezione: Altre news / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 11:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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