Gasperini-Atalanta, faccia a faccia decisivo: tra rinnovo e scenari alternativi

Ore cruciali a Zingonia, dove è presente la proprietà americana dell’Atalanta, guidata da Stephen Pagliuca, per discutere del futuro di Gian Piero Gasperini. La proposta sul tavadolo per il tecnico nerazzurro è un prolungamento fino al 2027, ma l’allenatore piemontese spinge per aggiungere un ulteriore anno, fino al 2028. L’obiettivo di Gasperini è ottenere più tempo e garanzie per avviare una vera e propria rifondazione della squadra.

Nel confronto con la dirigenza, l’allenatore è stato chiaro: senza la certezza di investimenti importanti, l’obiettivo di mantenersi ad alti livelli potrebbe essere difficile da raggiungere. Gasperini sa già che giocatori di peso come Ederson e Lookman potrebbero lasciare Bergamo, aprendo un vuco tecnico che va necessariamente colmato con acquisti di qualità.

Se l’intesa tra le parti non dovesse essere trovata, la dirigenza nerazzurra ha già in mente alcune alternative: Thiago Motta, reduce dall’ottimo lavoro con il Bologna, rappresenta un nome gradito, così come Igor Tudor, che però sarebbe eventualmente disponibile solo dopo il Mondiale per Club con la Juventus.

La partita più importante si gioca ora fuori dal campo: da queste ore di colloqui emergerà la strada che l’Atalanta intenderà percorrere per il prossimo futuro.