Juve, Yildiz resta in dubbio: Kolo Muani è pronto a sostituire il turco

Il lavoro della Juventus in vista della sfida contro il Parma prosegue senza soste. I bianconeri, anche ieri, sono scesi in campo alla Continassa, come spiegato dallo stesso club piemontese: “Continua la settimana di lavoro dei bianconeri alla Continassa, in vista del match della sera di Pasquetta. I bianconeri giocheranno infatti il “Monday Night”, contro il Parma al Tardini, e stanno sfruttando i giorni di lavoro a disposizione per preparare al meglio la trasferta. Oggi (ieri ndr’, 17 aprile, ancora sotto la pioggia, il gruppo è sceso in campo al mattino, con focus principale della seduta dedicato al pressing e alla tattica. Per la precisione, i bianconeri hanno disputato una serie di partitelle “a tema”, dedicate appunto a situazioni tattiche e di pressione, inframezzando il lavoro con esercitazioni atletiche. Domani (oggi ndr) nuovamente in campo, sempre al mattino”.

La Juventus resta con il fiato sospeso per Yildiz.

Ieri, la Juventus ha ritrovato Mattia Perin e Renato Veiga che hanno ripreso ad allenarsi in gruppo. Il portiere si era fermato ad inizio aprile alla vigilia della gara contro la Roma. Adesso, però, si è rimesso e sarà a disposizione per il match contro il Parma. Renato Veiga, invece, mercoledì si era fermato a causa di in attacco influenzale, ma ieri si è regolarmente allenato e sarà in campo dal primo minuto contro i gialloblù. Al momento, invece, il dubbio più grande in casa Juventus resta legato a Kenan Yildiz. Infatti, il turco mercoledì ha subito una brutta botta alla coscia e giovedì ha svolto solo delle terapie. Yildiz resta in forse per la gara di lunedì anche perché difficilmente la Juventus correrà dei rischi. Gli altri nodi da sciogliere riguardano Koopmeiners e McKennie anche loro giovedì non hanno lavorato in gruppo e hanno svolto una seduta personalizzata. La speranza della Juventus è quella di recuperarli per non costringere Tudor a stravolgere troppo la sua formazione. In ogni caso se Koopmeiners e Yildiz non dovessero farcela sulla trequarti le novità sarebbero due. Infatti, a quel punto Nico Gonzalez dovrebbe spostarsi più avanti e al suo fianco potrebbe giocare uno fra Conceicao e Kolo Muani.

Si tratta per un nuovo main sponsor.

La Juventus, dalla scorsa estate, è alla ricerca di uno main sponsor da mettere sulla propria maglia. In questi mesi, Francesco Calvo ha lavorato molto intensamente e adesso sul tavolo ha diverse proposte interessanti che soddisfano i criteri economici e di prestigio fissati dal club bianconero. Uno dei possibili sponsor che è al lavoro per trovare un accordo definitivo con la Juventus è Jeep. La casa automobilistica fino ad un anno fa metteva il suo marchio proprio sulle casacche della Vecchia Signora. Le parti, però, erano arrivate ad una separazione dopo che l’ex Ceo di Stellantis, Tavares aveva fissato dei paletti per cui le aziende automobilistiche del gruppo non potevano fare investimenti nel calcio. Adesso, dopo l’addio del dirigente portoghese, le cose sono cambiate e John Elkann, in prima persona, ha deciso che Jeep doveva pareggiare le altre offerte presenti sul tavolo della Juventus per tornare ad essere main sponsor della Vecchia Signora. Il nipote dell’avvocato Agnelli, negli ultimi mesi, è sempre più al fianco del club bianconero e ha già preso decisioni di grande rilievo per il club. Elkann ha già fatto sapere che ci sarà un nuovo aumento di capitale, ha di fatto dato il via libera all’esonero di Motta e ha messo il veto su una possibile cessione di Yildiz. Dunque, la proprietà ha deciso di dare un’ulteriore dimostrazione di impegno, intervenendo in maniera decisa per far sì che Jeep torni sulla maglia della Juventus. Adesso non resta che attendere la decisione definitiva del club bianconero, ma la probabilità che la casa automobilistica americana possa essere il main sponsor della Vecchia Signora sono elevate. In ogni caso la volontà della Juventus è quella di aver un nuovo marchio sulla sua casacca nel prossimo Mondiale per Club. Ma per far sì che questo accada è necessario che la società piemontese indossi il nuovo sponsor entro l’ultima giornata di campionato o che abbia firmato un accordo valido anche per la prossima stagione. Il club bianconero, però, tramite una nota ufficiale, ci ha tenuto a precisare che ancora nessun accordo è stato raggiunto: “Con riferimento ai rumor riportati da parte di alcune testate giornalistiche italiane e internazionali in relazione a trattative per la negoziazione di accordi di sponsorizzazione della maglia da gara (c.d. front jersey sponsor), Juventus Football Club S.p.A. conferma che sono state avviate alcune trattative con partner di primario standing per importi sostanzialmente nel range di quelli previsti dal Piano strategico per gli esercizi 2025/2026 e 2026/2027, che si ritiene possano creare valore nel lungo termine per la Società, gli Azionisti e i partner. Allo stato attuale, non è stata formalizzata alcuna intesa e, dunque, non è possibile formulare alcuna previsione in merito alla conclusione di accordi di front jersey sponsor che saranno sottoposti ai competenti organi societari. La Società fornirà aggiornamenti in conformità alle applicabili disposizioni normative e regolamentari”.