L’estate calda del mercato di Serie A ruota attorno al caso Lookman, protagonista assoluto di uno scontro senza precedenti tra Atalanta e Inter. Dopo il messaggio al veleno sui Social del nigeriano, in cui ha accusato il club bergamasco di aver tradito le promesse fattegli, abbiamo raccolto il punto di vista autorevole di Fulvio Collovati, ospite della trasmissione #nonsolomercato condotta da Paolo Paganini su Rai2. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Collovati, come valuta l’atteggiamento di Lookman nei confronti dell’Atalanta e questa rottura pubblica con la società?
«Credo sia un comportamento inaccettabile. Lookman può anche aver dato tanto all’Atalanta, nessuno lo nega, ma dimentica troppo facilmente che è stata proprio Bergamo a lanciarlo ai vertici del calcio europeo. Il club lo ha valorizzato e merita rispetto, non ricatti via social o assenze agli allenamenti».

È normale, secondo lei, che dirigenti esperti come Marotta e Percassi non abbiano ancora trovato un’intesa per una cifra ormai nota a tutti?
«Proprio perché parliamo di grandi professionisti, la cosa sorprende. Marotta conosce perfettamente il metodo di lavoro dei Percassi, è stato direttore generale e sportivo proprio all’Atalanta. Se la società chiede 50 milioni netti, evidentemente ci sono motivazioni solide. Non capisco perché l’Inter continui a insistere su formule diverse. Ormai è chiaramente diventata una prova di forza».

Da ex giocatore, quindi, lei appoggia apertamente la linea dura dell’Atalanta?
«Assolutamente sì. Luca Percassi e tutta la dirigenza bergamasca stanno dimostrando fermezza e chiarezza. È giusto così, perché certi atteggiamenti hanno davvero stancato. Valorizzi un calciatore, lo fai esplodere, e poi lui pretende di andarsene come e quando vuole. No, non funziona così».

Ma l’Inter fa bene, secondo lei, a insistere su un calciatore di 28 anni con una valutazione così alta?
«Se devo essere del tutto sincero, no. Anzi, io fossi nell’Inter a 50 milioni un giocatore di 28 anni non lo prenderei proprio. Certo, ti può garantire rendimento per una o due stagioni, ma poi? Il rischio è di ritrovarsi con un investimento che non vale più quanto hai speso, bloccando altri possibili colpi. Io guarderei altrove».

Cosa si aspetta da questa trattativa che ormai è diventata un vero tormentone?
«Mi auguro che prevalga il buon senso e che si arrivi rapidamente a una soluzione. L’Atalanta merita rispetto e non può essere costretta a cedere alle pressioni, mentre l’Inter dovrebbe capire che non tutti i giocatori possono essere acquistati a qualunque condizione».

Collovati è categorico: per lui il rispetto dei club viene prima dei capricci dei calciatori. E in questa estate infuocata, la vicenda Lookman potrebbe segnare un importante precedente per il calcio italiano.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mar 05 agosto 2025 alle 00:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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