Marocchino sul caso Lookman: "Vale quei 50 milioni, ma oggi i calciatori sono cambiati"

Durante la puntata della trasmissione #Nonsolomercato, in onda su Rai 2, Domenico Marocchino (68 anni), ex centrocampista di Atalanta, Juventus e Bologna, è intervenuto sulla vicenda che vede protagonista Ademola Lookman, chiarendo il proprio punto di vista in modo netto e diretto.

CALCIO DIVERSO DA UN TEMPO – Secondo Marocchino, il calcio moderno presenta dinamiche impensabili ai suoi tempi: «Oggi assistiamo a situazioni che, nel calcio della mia generazione, sarebbero state inaccettabili. Non si può nemmeno più fare un paragone. È cambiato tutto, soprattutto il rapporto fra giocatori e club».

L’IMPORTANZA DEL DINAMISMO – Parlando specificamente di Lookman, Marocchino ha evidenziato un pregio fondamentale dell'attaccante nigeriano: «Lookman è un giocatore da 50 milioni, senza dubbio. Ha una qualità che oggi conta tantissimo: il dinamismo. È proprio questa la caratteristica che manca all’attacco dell’Inter, ed è fondamentale per vincere».

ATTACCANTI EFFICACI O FAMOSI? – Marocchino si è poi spinto in un confronto diretto con altri nomi noti: «Parliamo tanto di giocatori come Nico Gonzalez o Chiesa, ma se guardiamo ai numeri segnano cinque gol a campionato. L’Atalanta, invece, sta cedendo due elementi (Retegui ceduto in Arabia, ndr) che insieme hanno fatto cinquanta reti. Se vuoi vincere, devi puntare su calciatori già affermati e determinanti».

LA LEZIONE DEL PSG – L’ex calciatore ha poi concluso con un esempio emblematico: «Guardate il PSG, lì ci sono giocatori talmente forti che si troverebbero anche giocando bendati. Non basta avere talento: serve intesa con la squadra, altrimenti anche il miglior calciatore può risultare inutile».

Le parole di Marocchino accendono ulteriormente il dibattito su Lookman, ribadendo che, oltre al valore economico, la differenza spesso la fa ciò che accade sul rettangolo verde. E l’Inter, forse, dovrebbe prendere nota.