La Juventus prosegue senza sosta la preparazione e anche ieri la squadra ha lavorato in vista della gara contro l’Inter. Il club bianconero, tramite il suo sito internet, ha svelato come procedono le sedute di Thiago Motta e dei suoi ragazzi: “È tornata a lavorare sul campo la Juventus dopo il successo di martedì 11 febbraio per 2-1 contro il PSV, nell'andata del play-off di Champions League, dopo quello di venerdì 7 sul campo del Como, in Serie A. I bianconeri, in mattinata, hanno iniziato a preparare il prossimo appuntamento che li attende: la sfida contro l'Inter in programma domenica 16 alle 20:45 all'Allianz Stadium. La testa, dunque, ora è tutta focalizzata sul prossimo Derby d'Italia che coinciderà con la venticinquesima giornata di campionato. Al Training Center, dunque, la squadra si è concentrata– dopo la fase iniziale di riscaldamento – sulla tecnica e sul possesso palla. C'è stato spazio anche per una partitella finale per coloro che contro il PSV Eindhoven non hanno giocato o sono subentrati a gara in corso”.
Cambiaso torna a lavorare in campo.
Andrea Cambiaso ha saltato le ultime 4 partite, poiché alle prese ancora con il fastidio alla caviglia accusato a dicembre. Il numero 27 bianconero è stato costretto a fermarsi per risolvere definitivamente il problema. Ieri, Cambiaso ha ripreso a lavorare in campo, seppur svolgendo una seduta personalizzata. Adesso resta da capire se oggi o domani tornerà in gruppo e se potrà essere convocato per il match contro l’Inter. In ogni caso il rientro del numero 27 bianconero sembra essere più vicino e questa è sicuramente una buona notizia per Thiago Motta. Ieri, invece, Weah e Savona hanno lavorato regolarmente in gruppo. Soprattutto l’americano era apparso piuttosto stanco dopo la gara contro il Psv, ma sta bene visto che si è allenato con i compagni.
Kolo Muani carica la Juventus in vista del derby d’Italia.
Randal Kolo Muani è stato sicuramente il colpo di mercato più importante della Juventus a gennaio. Il francese, fin da subito, si è dimostrato insostituibile per i bianconeri segnando 5 gol nelle sue prime tre partite con la Vecchia Signora. Kolo Muani, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato del derby d’Italia che attende la Juventus domenica sera: “È una grande sfida, grandissima. È un derby, bisogna prepararlo al meglio ed è questo che stiamo facendo. Penso che domenica sarà una grande partita, l'occasione giusta per mostrare ciò di cui ci siamo capaci non solo ai nostri tifosi ma a tutti quelli che guarderanno. Starà a noi dimostrare il nostro livello più alto, sudare la maglia per portare a casa i tre punti". Il numero 20 bianconero ha svelato che Donnarumma poco prima del suo trasferimento a Torino gli faceva sentire l’inno della Juventus : “Da quando è uscita la notizia che avrei firmato con la Juve Donnarumma (suo ex compagno a Parigi, ndr) ha iniziato a scherzare, a provocarmi..., Mi cantava l'inno della Juve, poi mi ha assicurato che, conoscendo bene l'Italia, mi ci sarei trovato bene. Ho ascoltato i suoi consigli, mi sono sentito subito a mio agio e ho preso la decisione di venire alla Juve". Infine, Kolo Muani si è soffermato anche su quello che sarà il suo futuro: “Le parole di Giuntoli mi fanno molto piacere, vogliono dire che ho fatto una buona impressione. Sono molto contento di aver riportato il sorriso, questo non solo mi rende felice ma mi spinge a lavorare ancora di più. Futuro? Il mio futuro per il momento non mi preoccupa, mi godo soltanto il momento e spero di fare ancora di più. Sta andando tutto più che bene, sono contentissimo di essere qui. Sono stato accolto molto bene, come in una grande famiglia. Ho parlato con l'allenatore, con i capitani, mi trovo bene con tutti i miei nuovi compagni”.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Le Altre di A
Altre notizie
- 14:15 Catania, l'ex Izco: "La C è una giungla, ma sento vibrazioni positive per la promozione in B"
- 12:45 PRIMAVERA 1, 16ª giornata / La Fiorentina frena, Atalanta e Parma non ne approfittano: risultati e classifica
- 12:15 Sorpresa a Riad: Jack Bonaventura spunta nel ritiro del Bologna. L'abbraccio con Italiano: "Il numero uno"
- 12:15 Addio Maestro Perico: se ne va l'uomo che ci ha insegnato che il talento, senza sudore, è nulla
- 12:08 Calciomercato DeaIl tesoro di Zingonia fa gola alle big: l'Inter ha scelto l'erede di Dumfries, ma per strapparlo alla Dea servono 40 milioni
- 12:00 Nappi tra amarcord e presente: "Palladino sulla strada giusta, su Scamacca non ho dubbi"
- 11:58 Ultim'oraUn dolore che colpisce al cuore: lutto per Mario Pašalić, l'Atalanta si stringe al suo campione per l'addio al papà
- 11:45 Esclusiva TAPrimavera, le pagelle: Zanchi è l'ultimo ad arrendersi, Pedretti giornata no. Davanti troppa polvere bagnata
- 11:30 De Roon infinito: Palladino gli riconsegna le chiavi del centrocampo, il mito di Bellini ora trema davvero
- 11:15 Conference League / Losanna-Fiorentina, le probabili formazioni
- 11:15 ZingoniaTegola Djimsiti, allarme rosso in difesa: ora tocca a Scalvini salvare la baracca (e Palladino)
- 11:00 Addio a Eugenio Perico, Magrin: "Il mio maestro di vita, andava a Messa in taxi pur di non mancare"
- 10:45 Lele Perico apre il cuore: "Papà Eugenio, il mio esempio silenzioso. La malattia me l'ha strappato via, ma la sua lezione resta eterna"
- 10:30 Addio a Eugenio Perico, Magnocavallo: "Un giudice inflessibile, ma da allenatore fumava per la tensione"
- 10:00 Il Papu Gomez cancella l'incubo e rilancia la sfida: "Doping e solitudine mi hanno cambiato, ora voglio altri 4 anni da protagonista"
- 09:45 "Magic Box" colpisce ancora, ma stavolta dietro la scrivania: al CONI brilla la Stella d'Oro di Gianfranco Zola
- 09:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Non solo Comuzzo, la Dea guarda nella Capitale: spunta l'idea Ghilardi per la difesa
- 09:30 Caos Siracusa, è allarme rosso: stipendi non pagati e presidente sparito. Rischio stangata (-4)
- 09:30 Addio a Eugenio Perico, Adelio Moro: "Era come un fratello, l'ho seguito fino all'ultimo"
- 09:00 Addio a Eugenio Perico, Donadoni: "Un fratello maggiore, ridevamo ancora per quella grotta costruita insieme"
- 08:45 Coppa Intercontinentale, Safonov mostruoso: ne para 4 su 5 e il Psg gode. Luis Enrique ora ha un bel "problema" tra i pali
- 08:30 Addio a Eugenio Perico, Carmine Gentile: "Mai banale, quella volta che segnammo entrambi alla Juve..."
- 07:45 Addio a Eugenio Perico, Glenn Strömberg: "Un capitano straordinario, mi ha aiutato a capire l'Italia"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, addio a Perico"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Un pieno di Super"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Incentivi Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Perico, il capitano che marcò Maradona"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Roba da sceicchi"
- 06:30 Probabili formazioniSupercoppa Italiana, semifinali / Napoli-Milan, le probabili formazioni
- 06:15 Notte da sceicchi e veleni: Conte cerca la vendetta, Allegri trema per Leao. In palio il primo pass per la finale
- 06:00 Lutto nel mondo nerazzurro: addio a Eugenio Perico, se ne va un pezzo di storia. Attesa per i funerali
- 00:45 Il mondo ai piedi di Parigi: Safonov è un muro, il Flamengo si inchina ai rigori ed è "Sextuple" da leggenda
- 00:30 Calciomercato DeaSirene dalla Capitale: la Lazio bussa per i gioielli della Dea, sul piatto una contropartita a sorpresa
- 00:15 ZingoniaTegola in difesa per Palladino: l'infortunio è una sentenza, il 2025 di Djimsiti finisce qui
- 00:00 Il "nuovo Hakimi" è già nostro: Palestra incanta Cagliari, l'Atalanta si gode un tesoro inestimabile
- 22:00 Addio a Eugenio Perico, il messaggio di cordoglio dell'Atalanta
- 22:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giovanni Barsotti (DAZN): "Palladino elegante, ma ora l'Atalanta deve imparare a vincere le gare sporche"
- 18:30 Ultim'oraAtalanta in lutto, se ne va un pezzo di storia: addio a Eugenio Perico, l'uomo delle promozioni e maestro dei giovani
- 16:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 16:00 Esclusiva TADjimsiti Re d'Albania (e Ministro a Bergamo): il premio a un leader che non urla, ma comanda
- 14:30 Il personaggio - Dea, l'usato sicuro che non tramonta mai: Zappacosta come Alonso, il "classico" non si batte
- 14:09 Genoa-Atalanta, designazione ufficiale: un fischietto siciliano per la notte di Marassi
- 14:03 Harakiri Atalanta: il Cagliari terzultimo fa il colpo (1-0), Trepy gela Bosi. La vetta si allontana
- 14:00 Primavera 1 / Cagliari-Atalanta 1-0, il tabellino
- 13:57 DirettaRivivi PRIMAVERA 1 / CAGLIARI-ATALANTA Frana Gomme Madone, 1-0
- 12:30 ZingoniaAtalanta, la metamorfosi è servita: l'attacco raddoppia e Scamacca rinasce. Ma ora c'è il rebus Lookman
- 12:15 Dalla Padella alla Brace Treviolo, ogni giorno a pranzo e cena ti vizia a dovere
- 11:45 Lo "scippo" di Natale e il paradosso nerazzurro: l’Africa chiama, ma a pagare il conto più salato è solo la Dea
- 11:15 UfficialePrimavera 1 / Cagliari-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 10:45 Stefano Ricci e Lega Calcio serie A svelano a Riyadh il nuovo Trophy travel case della Supercoppa Italiana
