Le pagelle della Germania (a cura di Giuseppe Lenoci)
Baumann 6 - Spettatore non pagante in tutto il primo tempo, subisce due gol nella ripresa senza troppe colpe. Nel recupero, non indovina l'angolo sul rigore.
Tah 6 - Sfiora il gol nel primo tempo. Del terzetto difensivo, potrebbe essere l'anello "debole" ma viene affrontato poche volte dai giocatori azzurri. Nel secondo tempo, abbassando il baricentro, fatica con Kean.
Rudiger 7 - Dalle sue parti, fa fatica a passare anche l'aria. Annulla le incursioni di Maldini sfruttando il proprio fisico e non è mai fuori posizione. Dal 76' Bisseck 6 - Nei suoi venti minuti in campo, sfiora il gol con un colpo di testa. Buono l'ingresso in campo.
Schlotterbeck 6,5 - Presennte in fase difensiva, con qualsiasi metro in campo chiuso, diventa l'uomo aggiunto nel centrocampo tedesco con iniziative interessanti e trame di gioco raffinate per i propri compagni. Rischia con un contrasto su Di Lorenzo in area di rigore: il VAR lo grazia, anche se restano dubbi sulla decisione del direttore di gara.
Kimmich 7 - Lo potremmo definire tuttocampista. Parte da esterno e spesso si accentra per aumentare la qualità del palleggio. Sblocca la gara dal dischetto, poi l'idea di colpire la difesa azzurra distratta. Nella ripresa un malinteso con Sanè apre il campo per Kean.
Stiller 6 - Chiamato a sporcare la partita con contrasti duri, il giallo del primo tempo non lo condiziona. Il risultato poi gli agevola il lavoro. Dal 62' Gross 6 - Non trova troppi spazi da sfruttare, anche a causa della pressione azzurra.
Goretzka 7 - Tanta qualità in mediana con capovolgimenti continui alla ricerca dei riferimenti offensivi. Per il centrocampista, prestazione sopra le righe. Dal 62' Adeyemi 5,5 - Il suo ingresso non è sicuramente positivo: rimedia un giallo evitabile e non mostra le sue qualità.
Mittelstadt 6 - Molto più presente nel primo tempo, nel secondo invece resta dietro le quinte, spegnendosi con la crescita dell'Italia. Nel recupero, commette l'ingenuità che regala il pareggio agli azzurri.
Sané 6,5 - Si vede meno del suo compagno di squadra, ma comunque riesce a regalare giocate molto interessanti soprattutto per i suoi esterni. Errore ad inizio ripresa dell'esterno, con un passaggio mal indirizzato verso Kimmich. Dal 62' Amiri 5,5 - Si vede pochissimo con il pallone tra i piedi e non riesce a dare freschezza al reparto.
Musiala 7,5 - Rappresenta il pericolo numero uno per la difesa azzurra. Realizza uno dei gol più semplici della sua carriera calcistica, sfruttando una clamorosa disattenzione dell'Italia. Dal 76' Andrich 5,5 - Non riesce ad avere il migliore degli impatti con la gara, sparendo dai radar.
Kleidienst 6,5 - Ruolo da attaccante moderno per il giocatore del Borussia M'gladbach. Conquista il calcio di rigore e fa reparto da solo. Sul finale della prima frazione, trova il gol del tris. Nella ripresa, complice forse un rilassamento di carattere generale, la sua prestazione cala.
Julian Nagelsmann 6,5 - Sorprende con un 3-4-2-1 per giocare a specchio con l'Italia. Archivia la pratica nel primo tempo, mentre i cambi nella ripresa non convincono. Rischia di gettare alle ortiche il triplo vantaggio.
Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)
Donnarumma 4.5 - L'errore sul gol del 2-0 è da torneo di calcetto del mercoledì. Su un corner si disinteressa completamente del pallone per richiamare i compagni in area: Musiala ringrazia.
Gatti 4.5 - Dovrebbe dare struttura e centimetri alla difesa azzurra, ma in realtà la rallenta nella costruzione. Non ha il passo per contenere Musiala. Dal 46esimo Politano 7 - Era stato tra i migliori a San Siro, perché non è partito titolare anche stasera?
Buongiorno 4.5 - Se gioca così contro Haaland rischiamo di non andare al Mondiale nemmeno questa volta. Forse ha ragione chi pensa che per la gara di Oslo bisognerà richiamare Acerbi.
Bastoni 5 - Né carne né pesce. Qualche sussulto solo nel finale.
Di Lorenzo 5.5 - Nullo il suo apporto come esterno a tutta fascia, è più pericoloso nella ripresa quando arretra il suo raggio d'azione. Non un paradosso, è quello il suo ruolo.
Barella 5 - Quando la Nazionale non gira il centrocampista dell'Inter ancor di più dovrebbe incidere e scuotere i suoi compagni. Stasera invece non è riuscito a scuotere nemmeno sé stesso. Dal 69esimo Raspadori 7.5 - Entra e subito fornisce a Kean il pallone del 3-2. Poi segna il rigore del definitivo 3-3: impatto devastante.
Ricci 5 - Volenteroso, presente, vuole essere protagonista di tutte le costruzioni dal basso. Ma per fare la differenza a questi livelli serve anche una fisicità che lui non ha. Dall'85esimo Zaccagni s.v.
Tonali 5 - L'uomo più in forma di questa Nazionale ha steccato. Stasera è sembrato un altro giocatore rispetto a giovedì, quasi mai in partita.
Udogie 5 - Difende male, attacca peggio. Dalle sue parti la Germania fa letteralmente ciò che vuole.
Maldini 5 - Subisce il pressing asfissiante dei tedeschi e si lascia soffocare a ogni ripartenza. Dal 46esimo Frattesi 6.5 - Il suo ingresso ha dato vivacità alla manovra offensiva degli azzurri.
Kean 8.5 - Una serata straordinaria, da solo ridà vita a una gara che dopo i primi 45 minuti sembrava non avere più senso. Due gol da centravanti vero, in una cornice tutt'altro che banale.
Luciano Spalletti 5 - Voleva contenere gli avversari nel primo tempo e pungerli nella ripresa, un piano gara che ha funzionato solo a metà perché dopo 45 minuti eravamo sotto di tre gol. Ci siamo rialzati quando ormai eravamo appesi a un filo. Troppo tardi.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Nations League
Altre notizie
- 08:15 Bernardeschi dice addio al Toronto: Bologna pronto al colpo
- 08:12 Pasalic dice sì, Atalanta nel cuore fino al 2028
- 08:09 Calciomercato DeaModesto verso l'addio: la rivoluzione arriva anche in Under 23
- 07:40 Ruggeri saluta Bergamo: "Una maglia tatuata sulla pelle, Atalanta per sempre nel cuore"
- 07:30 ZingoniaAtalanta, definito lo staff del settore giovanile per la stagione 2025/26: ecco tutte le novità
- 07:30 Calhanoglu-Inter, addio inevitabile: Ederson è il sogno proibito ed è pronto l'assalto
- 07:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Atalanta: col Genoa si parla anche di De Winter, ma s'inserisce l'Inter
- 07:02 Calciomercato DeaAtalanta, il sogno è Malick Diouf: Juric vuole un altro talento
- 07:00 Calciomercato DeaRivoluzione a sinistra: dopo Sulemana, oggi è il giorno di Ahanor
- 06:45 Atalanta-Ahanor, spunta un dettaglio tattico importante: può essere il braccetto sinistro della Dea
- 06:00 Esclusiva TATA - Clamorosa svolta in porta: se Carnesecchi vola allo United, Juric punta su Vanja Milinković-Savić
- 03:00 Esclusiva TAGALLERY - Il primo giorno di New Balance, allo Store ufficiale di Viale Papa Giovanni XXIII le prime proposte del brand
- 03:00 Retroscena Bernardeschi e il rimpianto Atalanta: quando i soldi non fanno la felicità
- 02:00 Atalanta, "E ho in mente te": un abbonamento su misura per il tifoso
- 01:30 Ultim'oraCalciomercato oggi: Atalanta, ufficiale Sulemana e Ruggeri saluta. Juve vicina a David, Roma su Wesley e O'Riley
- 01:15 Calciomercato DeaAhanor-Atalanta, fissate per oggi le visite mediche. Fumata bianca imminente
- 01:15 Sportiello e Gollini, destini incrociati: Milan e Roma valutano lo scambio tra ex atalantini
- 00:30 Il «Neymar del Ghana» sbarca a Bergamo, ecco Kamaldeen Sulemana
- 00:01 Zingonia"E ho in mente te": Atalanta lancia la campagna abbonamenti 2025/26 con 20 gare e posto rivendibile
- 23:00 La Juventus crolla negli USA: decide Garcia, Tudor sotto accusa
- 20:33 UfficialeAtalanta, ceduto a titolo definitivo Ruggeri all’Atletico Madrid
- 19:53 Calciomercato DeaAtalanta-Ahanor, affare non ancora chiuso: serve un ultimo sprint
- 19:48 Real Madrid-Juventus, le formazioni ufficiali: Rugani e Huijsen dal 1'
- 18:53 Balotelli senza freni su Vieira e Genoa: "Mi hanno mancato di rispetto"
- 18:38 La Supercoppa resta in Arabia Saudita: confermate le date dell'edizione 2025/26
- 18:33 VideoTASPORT24 - Sinner parte forte a Wimbledon: Nardi ko in tre set. Gli Highlights
- 18:10 Il Torino anticipa l’Atalanta: preso il talento Gioacchino Barranco
- 18:08 Rivoluzione Monza, il club passa agli americani: Fininvest cede il 100% a Beckett Layne Ventures
- 17:56 Anthoni, il futuro della porta nerazzurra arriva dal Brasile? L'esperto svela tutto
- 17:40 PodcastDa Lautaro a Gasperini, da Osimhen a Lotito: Zazzaroni senza filtri
- 17:36 Gagliardini svincolato, la confessione dopo un anno da dimenticare: "Voglio ricominciare"
- 14:11 UfficialeMilan, strappato il baby talento Alex Castiello all’Atalanta
- 14:00 Zaniolo, la parabola di un talento smarrito
- 12:32 Ultim'oraAtalanta, tutto fatto per Honest Ahanor: sarà lui l'erede di Ruggeri
- 12:14 Bargiggia: "Jurić all'Atalanta? Una scelta rischiosa e piena di incognite"
- 12:10 Auguri... Marco Lonardo
- 12:05 Calciomercato DeaTutti pazzi per Vlahovic: è caccia aperta al bomber della Serie C
- 12:03 Insigne dice addio al Toronto: ora è libero sul mercato
- 11:53 Simone Inzaghi incanta il mondo: Guardiola ko dopo una partita pazzesca!
- 11:31 Pasalic-Atalanta, ancora insieme: il croato firma fino al 2028
- 11:30 Auguri... Marco Carnesecchi
- 11:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Retroscena Ahanor, la grande dimostazione di forza dell’Atalanta: respinto l'assalto del Chelsea
- 11:03 Ruggeri vola all'Atletico Madrid, alla Dea 20 Mln e per lui un ingaggio triplicato rispetto a Bergamo
- 10:13 Atalanta, crescita da record: in dieci anni quadruplicato il valore societario. Ora vale oltre 600 Mln
- 08:15 Atalanta, al via una stagione infinita: già certe almeno 47 partite
- 08:00 ZingoniaPost It - Dea, le date da segnare sull'agenda
- 08:00 VideoScocca l’ora di Sulemana: visite mediche svolte all'Habilita del Gewiss Stadium
- 07:15 Zingonia«E ho in mente te»: Atalanta, parte la corsa agli abbonamenti
- 07:00 Atalanta-Ahanor, ci siamo quasi: ballano soltanto i bonus
- 05:15 Calciomercato DeaSavorani vicino al ritorno in Serie A: Juric lo vuole nello staff