CARNESECCHI, voto 7 – Conferma lo stato di grazia già mostrato in settimana: para con sicurezza su Simeone, neutralizza un altro rigore (dopo quello respinto a Barcola) e trasmette calma a tutto il reparto. Incolpevole sui pochi pericoli realmente portati dal Torino, chiude la gara senza macchie.

KOSSOUNOU, voto 6,5 – Mezzo punto in meno per l’ingenuità che costa il rigore, ma per il resto partita autorevole. Aggressivo nell’anticipo e puntuale quando c’è da impostare, dimostra di essere tornato in condizione ottimale.

HIEN, voto 6 – Qualche difficoltà iniziale a contenere Simeone, poi un risentimento muscolare lo costringe ad alzare bandiera bianca. Da rivedere la gestione di certe situazioni difensive.

Dal 26’ AHANOR, voto 7 – Seconda presenza dopo l’assaggio di Parigi: gioca con coraggio e senza timori reverenziali, anche se a volte pecca d’irruenza. L’impatto, però, è da talento pronto a crescere.

DJIMSITI, voto 6,5 – Gara senza sbavature: ordinato, attento, sempre nella giusta posizione. Non si concede licenze, ma garantisce solidità e affidabilità in ogni fase del match.

ZAPPACOSTA, voto 7 – Esordio stagionale dal primo minuto e risposta importante. Spostato a sinistra si adatta senza problemi e fornisce un assist perfetto per il raddoppio. Coniuga spinta e attenzione difensiva come ai tempi migliori.

DE ROON, voto 7 – Nella sua presenza numero 400 in maglia nerazzurra si prende il centrocampo sulle spalle. Recuperi, ordine, verticalizzazioni: regala anche la palla che porta al tris. Capitano vero, esempio dentro e fuori dal campo.

Dal 42’ st MUSAH, SV

PASALIC, voto 6,5 – Non sempre preciso nella gestione delle seconde palle, compreso l’episodio che porta al rigore. Ma la sua intelligenza tattica gli consente di dare equilibrio tra le due fasi.

ZALEWSKI, SV – Pochi minuti per lasciare tracce significative.

Dal 10’ pt BELLANOVA, voto 6,5 – Si fa notare con una conclusione splendida al volo che sfiora il gol dell’ex. Diligente anche in copertura.

SAMARDZIC, voto 6,5 – Alterna momenti di brillantezza a passaggi a vuoto. Si accende con il lampo che apre la strada al gol del vantaggio, dimostrando ancora una volta che la qualità non gli manca.

KAMALDEEN , voto 7,5 – Finalmente incisivo: mette in campo la sua accelerazione devastante ma stavolta abbinata a concretezza. Segna, serve un assist e semina panico costante. Una prova che può segnare la svolta della sua stagione.

Dall'87' LOOKMAN, SV 

KRSTOVIC, voto 8 – Prestazione da vero centravanti. Gioca con generosità, lotta spalle alla porta, attacca la profondità e soprattutto è implacabile sotto misura. Non sbaglia nulla e regala la sensazione di essere molto più di una semplice alternativa.

Dall'86' MALDINI, SV

ALL. IVAN JURIC, voto 7 – Cambia cinque uomini rispetto a Parigi e la squadra risponde con una vittoria convincente. Ha il coraggio di lanciare Krstovic e Sulemana, che lo ripagano alla grande. Le sue scelte spiazzano e vincono: l’Atalanta mostra un volto più fresco e competitivo.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 21:40 / Fonte: Daniele Luongo
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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