Dea, Diouf per la fascia obiettivo concreto: ecco il talento che stuzzica Juric

L’Atalanta ha acceso i riflettori sulla Repubblica Ceca, dove gioca uno dei talenti più interessanti della scena europea: El Hadji Malick Diouf, esterno classe 2004 dello Slavia Praga. Un giocatore versatile che potrebbe ulteriormente alzare il livello della rosa di Ivan Juric, senza tuttavia mettere fretta alla dirigenza bergamasca, che valuta l’operazione con calma e attenzione.

PROFILO INTERESSANTE – Diouf è un prospetto che racchiude in sé molte qualità ricercate dai club di alto profilo. Nato nel 2004, l’esterno sinistro senegalese si è imposto nello Slavia Praga con numeri importanti: in 41 presenze ha firmato 7 gol e servito 4 assist, attirando inevitabilmente l’attenzione di numerosi osservatori. La sua capacità di adattarsi sia come terzino nella difesa a quattro della nazionale senegalese, sia come esterno alto nel 3-4-3 del club ceco, lo rendono una pedina ideale per l’impianto tattico dell’Atalanta.

NON SOLO AHANOR – La recente acquisizione di Honest Ahanor, giovanissimo talento dal Genoa, non esclude l’interesse per Diouf. Anzi, i due giocatori, pur occupando idealmente la stessa corsia sinistra, possiedono caratteristiche diverse e complementari. Diouf offre maggiore propensione offensiva e qualità tecnica, mentre Ahanor ha doti più fisiche e difensive. Avere entrambi significherebbe garantire a Juric una notevole varietà di soluzioni tattiche, aumentando il tasso qualitativo della rosa nerazzurra.

FRENETICO, MA NON TROPPO – Al momento i contatti tra Atalanta e Slavia Praga sono in fase preliminare e interlocutoria. Il club ceco valuta il giocatore intorno ai 20 milioni di euro: una cifra significativa, ma non proibitiva per le casse nerazzurre, che hanno già dimostrato negli ultimi anni di essere pronte ad investire su giovani dal potenziale elevato. Tuttavia, il club bergamasco non ha intenzione di affrettare i tempi: ogni mossa sarà ponderata e portata avanti solo se si creeranno le giuste condizioni economiche e tecniche.

CALMA STRATEGICA – L’Atalanta, dunque, continua a monitorare Diouf senza fretta. Il mercato è lungo e la società può permettersi il lusso di valutare con serenità ogni eventuale investimento, forte di una squadra già ben attrezzata e che non necessita di operazioni affrettate. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il talento senegalese vestirà la maglia nerazzurra, portando qualità e freschezza sulla corsia sinistra.

Diouf all’Atalanta è un affare possibile e intrigante: servirà solo attendere il momento giusto per capire se da semplice suggestione diventerà realtà. Nel frattempo, la Dea continua a tessere pazientemente la sua rete sul mercato.