Poche assenze, tante partite, mille combinazioni. È un’Atalanta finalmente al completo quella che si presenta a Cremona, ma per Ivan Juric la gestione della rosa diventa un rompicapo. Dopo due gare a reti bianche e appena tre giorni di distanza dallo 0-0 con lo Slavia Praga, la Dea torna in campo stasera allo Zini (ore 20.45) per affrontare la Cremonese. All’orizzonte c’è già la sfida con il Milan di martedì sera: inevitabile, quindi, qualche rotazione.

Juric prenderà le ultime decisioni questa mattina a Zingonia, nell’allenamento di rifinitura che precederà la partenza per la Lombardia orientale. Il tecnico croato dovrà calibrare le energie, mantenendo l’equilibrio di una squadra che ha bisogno di ritrovare concretezza offensiva senza snaturare le certezze costruite finora.

ORGANICO COMPLETO, MA NON TROPPO – L’infermeria si svuota, la panchina torna lunga. Restano ai box soltanto i lungodegenti Bakker e Scalvini, mentre Kolasinac — tornato ad allenarsi parzialmente con il gruppo — non verrà rischiato: la prudenza è d’obbligo dopo un’assenza di oltre sei mesi.
Tolti i tre indisponibili, Juric può contare su ventitré uomini (più il giovane Obric), un lusso che fino a poche settimane fa sembrava impensabile.

ATTACCO IN EVOLUZIONE – Il reparto più osservato è l’attacco, dove tutti i posti sono in discussione - esamina L'Eco di Bergamo -. Dopo l’impatto positivo contro lo Slavia, Gianluca Scamacca sogna di ritrovare una maglia da titolare. La decisione è legata alla condizione fisica: se dovesse essere confermato il rientro a pieno regime, l’ex West Ham potrebbe scavalcare Nikola Krstovic, a caccia di riscatto dopo una serie di gare sfortunate sotto porta.
Sulle corsie laterali, Charles De Ketelaere è favorito su Samardzic per la fascia destra, mentre a sinistra Kamaldeen Sulemana insidia Ademola Lookman, che potrebbe rifiatare in vista del Milan. Curiosità nella curiosità: il match allo Zini proporrà anche un suggestivo “derby delle Fiandre”, con De Ketelaere (nato a Bruges) e Jari Vandeputte (di Gand) pronti a sfidarsi per la prima volta in Serie A. Due talenti belgi, due percorsi diversi, ma entrambi centrali per gli equilibri offensivi delle rispettive squadre.

CENTROCAMPO E FASCE: LE ROTAZIONI – In mezzo al campo, Juric può scegliere tra Ederson, de Roon, Pasalic e Musah. L’alternanza è già scritta: dopo due esclusioni consecutive, il tecnico potrebbe risparmiare Ederson e rilanciare la coppia de Roon–Pasalic, garanzia di solidità ed esperienza.
Sulle fasce, occhio ai cambi: Zalewski, protagonista di un ottimo ingresso contro lo Slavia, è pronto a riprendersi la corsia sinistra al posto di Bernasconi. Dall’altra parte, Bellanova scalpita per tornare titolare dopo il turno di riposo, con Zappacosta destinato alla panchina.

DIFESA: TANTI, FORSE TROPPI – Dietro, il rebus continua. Juric ha quattro uomini per tre maglie: Djimsiti, Hien, Ahanor e Kossounou. Il giovane Ahanor, rimasto fuori in Champions, è il principale candidato a rientrare dal primo minuto. Kossounou dovrebbe essere confermato, mentre uno tra Djimsiti e Hien — due veri stacanovisti di questo inizio stagione — potrebbe beneficiare di un turno di riposo.
Nessun dubbio, invece, tra i pali: Marco Carnesecchi resta il titolare inamovibile, con Sportiello pronto come sempre a subentrare in caso di necessità.

L’OBIETTIVO: SBLOCCARSI – L’Atalanta arriva a Cremona imbattuta in campionato, ma a secco di vittorie dal 21 settembre, quando rifilò tre gol al Torino. L’obiettivo è tornare a segnare e a vincere, ritrovando la brillantezza dei tempi migliori. Juric chiede intensità e concretezza: «Le occasioni ci sono, ora serve lucidità», ha ribadito al termine della gara con lo Slavia. La Dea costruisce tanto ma finalizza poco: stasera servirà più precisione, soprattutto per un gruppo che — tra Champions e Serie A — gioca ogni tre giorni.

La profondità della rosa oggi è una forza, ma anche una responsabilità. Juric ha tutte le carte per scegliere: ora serve pescare quelle giuste.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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