L'Inter studia l'operazione Scalvini. Il cui orizzonte temporale, spiega l'edizione odierna del Corriere dello Sport, è già delineato: il tentativo verrà effettuato per la prossima estate, e non per gennaio, quando i margini di manovra dei dirigenti saranno particolarmente limitati. L'idea di Marotta e Ausilio è quella di imbastire un'operazione in prestito con obbligo di riscatto, che per le regole vigenti non potrebbe superare i dodici mesi di durata.

L'Atalanta, negli anni scorsi, si è sempre mostrata disponibile a venire incontro alle esigenze del club di viale della Liberazione. Il nodo riguarda semmai la valutazione del giocatore, che a fine stagione potrebbe toccare quota 30 milioni di euro. La Dea, che preferirebbe lasciarlo partire non prima del 2024, punta a ottenere il massimo dalla cessione del proprio gioiello, monitorato con attenzione anche da Juventus e Manchester City. L'Inter dispone però di un potenziale asso nella manica: il giovane Fabbian, rivelazione della Reggina di Inzaghi (dove si trova attualmente in prestito) e nome particolarmente gradito ai bergamaschi. Chissà che non possa essere proprio lui la carta vincente di Zhang.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 23 novembre 2022 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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