Hanno scelto la strada dei patteggiamenti Tommaso De Giacomo e Patrik Frizzera, i presunti gestori del "sistema" di scommesse clandestine che aveva coinvolto anche diversi calciatori di serie A. Dopo la richiesta di giudizio immediato, tutti e cinque gli arrestati hanno presentato istanze di patteggiamenti. E dunque anche Antonio Scinocca e Antonino Parise, legale rappresentante e socio di Elysium Group, gioielleria milanese al centro dell'indagine, e Andrea Piccini, ex socio. Sarebbero stati loro, come riporta l'agenzia di stampa Ansa, a simulare "la vendita" di "orologi" di lusso, a volte con "emissione di fatture" a giustificazione. Poi, avrebbero ricevuto sui conti bonifici, "a copertura dei debiti contratti dai giocatori", così riciclando i soldi delle puntate per centinaia di migliaia di euro.

Deve essere ancora fissata l'udienza, davanti a un gup, per decidere sui patteggiamenti. Intanto, i calciatori indagati, che non erano il vero focus dell'inchiesta milanese, possono uscire dal procedimento pagando semplicemente delle multe.

Sezione: Serie A / Data: Gio 11 settembre 2025 alle 16:30 / Fonte: Agipro
Autore: Daniele Luongo
vedi letture
Print